Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria
Ma Il Sindaco… “Non Ne Sa Niente”!
Questa volta, voglio proprio vedere che alchimia utilizzerà per defilarsi in caso di problemi.
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Ho più volte parlato della periodica ed inutile ordinanza che vorrebbe vietare gli schiamazzi notturni nella parte prelibata di Gambatesa, quella parte già “protetta” da una videosorveglianza costata a tutti noi quattordicimila lussuosissimi euro.
Ho blatterato tante volte del fatto che le ordinanze del municipio di Gambatesa, vengono applicate alla stessa stregua della carta igienica in ogni bagno che si rispetti.
Ho scritto del fatto che gli schiamazzanti e spesso vandali, “soliti noti”, vista la presenza delle telecamere, (che per altro, ormai non fanno più paura a nessuno, ammesso che qualcuno ne abbia mai avuta di paura), e viste le sempre presenti e roboanti ordinanze, prodotte con zelo ma senza reale efficacia dal nostro Sindaco, (così, come accadeva quando Gambatesa era governata da altre amministrazioni), non fanno altro che cambiare sito in cui espletare quanto non si vorrebbe che accadesse nella zona prelibata, venendo ad “operare” nel centro storico, già occupato da un’altra specie protetta dalle Leggi italiche e dal lassismo o menefreghismo delle autorità locali: parlo dei corvi e dei piccioni.
Ho più volte denunciato che il nostro Sindaco, quando gli viene fatto notare che, avendo voce in capitolo, sarebbe bene che agisse a vantaggio della comunità, (di tutta la comunità, anche quella che lui considera di serie B), o dei singoli cittadini, per tutta risposta, a volte negando l’evidenza, dichiara spudoratamente di non sapere di cosa si stia parlando, (esempi: il problema “Spazzini”, da me sollevato a suo tempo, (del quale ora il Nostro va dicendo che “se qualcosa si è mosso, ciò non è dovuto alle battaglie intraprese da quest’inutile sito, o dagli spazzini stessi, ma da tutta una serie di altre circostanze, come se le denunce circostanziate e suffragate da prove e testimonianze inconfutabili, presentate al mondo, non fossero il giusto grimaldello per la giusta azione…), il problema “Corvi e piccioni”, del quale ho già detto che mi occuperò in privato a tempo debito e con i miei mezzi, o l’ultimo problema, la mancata comunicazione ai cittadini, in merito al cambio di modalità di consegna delle bollette TARSU, problema serissimo, se si considerano i truffatori che spesso visitano le case, soprattutto sapendo che sono abitate da anziani, e potrei andare ancora avanti per parecchio).
Un breve inciso su quest’ultimo problema:
stando alle domande proposte alla direzione delle esattorie proprio ieri mattina da un agente de “Il Segreto Di Pulcinella”, pare che la direzione stessa abbia declinata ogni responsabilità, in merito alla mancata divulgazione della notizia che avvertiva del cambio delle modalità di consegna delle bollette da parte delle esattorie.
Ciò, in considerazione del fatto che la nuova convenzione fra esattorie e municipi, non riguarda tutti i municipi che ricadono sotto la giurisdizione assegnata alle stesse esattorie.
Il Sindaco, l’altro ieri pomeriggio, mi ha comunicato che l’informazione in questione non doveva essere divulgata dal municipio.
Domanda:
Se la convenzione che riguarda la distribuzione delle bollette TARSU è stata stipulata fra il municipio di Gambatesa e le esattorie, chi avrebbe dovuto comunicarle la cosa ai cittadini, come detto, soprattutto agli anziani:
L’Imam di Tripoli?
Ho spesso farneticato sull’aumento della microcriminalità, problema che fino a poco tempo fa, nonostante la presenza pluridecennale di sostanze stupefacenti a Gambatesa, era quasi sconosciuta, almeno nelle odierne modalità d’azione, e con l’attuale frequenza di furti che Gambatesa, suo malgrado, deve registrare, (l’ultimo, proprio lunedì scorso).
Tutto ciò, per non parlare della rassegnazione, leggibile nelle risposte che ho ricevute dal Sindaco, proprio in merito a quest’ultimo problema!
Poi: L’Ordinanza di Cui Sopra…
Per farne che?
Per riproporre gli stessi problemi che ogni anno si possono notare durante il periodo agostano?
(Gente che utilizza i vicoli del centro storico come se si trattasse di bagni pubblici, altri, anche questi “soliti noti”, che fanno di quelle stradine il loro punto di ritrovo per la somministrazione di sostanze stupefacenti, lasciandone poi i residui, allegramente abbandonati per terra, stradine per altro, delle quali il municipio si ricorda solo in caso di personale interesse, lasciando ai residenti l’onere della pulizia delle stesse).
NO, QUESTA VOLTA NO!
D I F F I D O I L S I N D A C O E L E A U T O R I T A’
Dal continuare con il comportamento sopra descritto, perché ci siamo stancati di essere considerati cittadini di serie inferiore, viventi ad uso e consumo dei “Soliti Noti”, che abitando la zona prelibata, pretendono di avere i soliti Privilegi.
Se non vengono garantiti i diritti costituzionali, principalmente secondo l’articolo tre della Costituzione medesima, ogni cittadino, partendo da chi scrive,, a meno di non trattarsi di gente il cui comportamento ricalca quello di schettina memoria, ogni cittadino dicevo, è autorizzato a partire da oggi, giorno dell’entrata in vigore dell’Ordinanza che ho posta in testa a questa farneticazione, a reagire con identica veemenza, contro i responsabili di atti contrari all’oggetto dell’Ordinanza stessa, anche se eseguiti al di fuori del perimetro di cui il documento in questione parla.
A ciò, va aggiunto quanto potrebbe accadere a chi, per dichiarata complicità, verrà considerato corresponsabile degli eventi indesiderati.
Per essere più chiaro:
Il Sindaco, firmatario dell’Ordinanza di cui sopra, e le forze dell’ordine, qualora non dovessero agire per il bene di tutta Gambatesa, considerati corresponsabili dei fatti che accadranno, verranno bypassati e trattati alla stessa stregua dei delinquenti in questione.
Un altro punto che mi sta a cuore, consiste nell’aumento di pena che verrà applicato, qualora dovessero venirmi per le mani “soliti noti” da me schedati a suo tempo, gente che risiede abitualmente o saltuariamente nella zona prelibata, gente che è fra i più attivi del ramo.
I soggetti in questione, se presi da me, verranno anche condannati ad una pena che verrà applicata con somma goduria, consistente nella pubblica gogna, vale a dire:
Costoro, verranno fotografati e le foto verranno messe in rete, corredate ovviamente dal nome e cognome del reo, verrà descritto il reato commesso, (ad esempio: se prendo un minorenne che fuma, in particolar modo se si tratta di sigarette “farcite”, dichiarerò al mondo che il Nostro si droga), anche nel caso in cui si trattasse di delinquenti appartenenti al gentil sesso.
Va da sé che le eventuali querele che scaturirebbero da un tale comportamento, verranno utilizzate alla stregua dell’Ordinanza in tema.
Insomma:
O Ci Difendete Voi, O Facciamo Da Soli, Con Le Nostre Leggi, I Nostri Mezzi E Le Nostre Capacità.
Ultimo messaggio per il nostro Sindaco, che dice di non leggermi, a differenza dei carabinieri, che mi hanno confermata la lettura più volte:
Per evitare che tu possa dire che non ne sapevi niente, l’articolo che chi mi legge ha in questo momento presente, te lo trasmetto sulla casella e-mail del municipio e su quella tua, di casa, in modo tale che in una maniera o nell’altra, ti venga recapitato.
Se poi ti ostinassi a non volerlo leggere, sarà automaticamente chiara la tua mala fede, e la tua volontà di disprezzare chi ti ha votato, chi non ti ha votato, e chi viene a visitare Gambatesa, magari il Castello, che dici di avere a cuore, purché queste persone siano abitanti stanziali o occasionali, o semplici cittadini volenterosi di passare per quel centro storico che interessa alle amministrazioni municipali o ad altri partiti, esclusivamente per ragioni propagandistiche, quindi per i loro tornaconti personali.
Ce la faremo a vivere in pace quest’estate?