Gambatesa: Ecco Come Il Municipio ‘Regala’ I Nostri Soldi

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria E Presa Da Internet Da Vittorio Venditti

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Mentre s’iniziano a sentire e soprattutto a leggere gli effetti del coronavirus anche a Gambatesa, dove c’è chi dopo quattro mesi di silenzio ‘risorge’, (finalmente senza l’ausilio di prestanome), credendo che qui ‘si discute nei bar’, (chiusi da tempo ed ancora per chissà quanto tempo), ad esempio di ristrutturazione della locale scuola, (farlo curando meglio gli scritti eviterebbe di capire che differenza c’è fra scuola e ‘squola’), evidentemente dimenticando che quei pochi bambini che hanno ancora la locale cittadinanza studiano mediante la Rete, spesso a prezzo di sacrifici tendenti alla proverbiale bestemmia derivante dai sistemi di comunicazione dei quali da qui si tornerà a riparlare a breve, Mentre i nostri concittadini in età da lavoro perseguono questo scopo, (chi vuol lavorare perché ciò non vale per parassiti ed affini), cosa che è stata così senza problema alcuno durante tutto il periodo nel quale ufficialmente gli stessi risultavano diligentemente nelle proprie abitazioni, mentre finalmente si vede gente anziana seduta sulle panchine della villa comunale, per carità: rigorosamente munita di mascherina, alla faccia del #io sto a casa, da qui si pensa al pratico e si registra quanto segue.

L’ultima volta che è stato utilizzato l’odierno titolo, risale a poco più di nove mesi fa. e’ necessario riprendere giustappunto quel titolo perché il lupo perde il pelo, ma non il vizio. I fatti:

Il Nuovo Municipio, del 9 luglio 2014

Lo scorso cinque maggio, evidentemente a seguito di una sacrosanta azione legale adita da una locale cittadina nei confronti del ‘muinicipio’ che se mai ce ne fosse stato bisogno, con quanto segue, ha dimostrato a pieno di meritare il soprannome che gli è stato affibbiato da questo giornale, lo stesso ente ha promulgata la determina n 102, avente per oggetto: “RISARCIMENTO DANNI – RIMBORSO FRANCHIGIA – IMPEGNO DI SPESA E LIQUIDAZIONE”. Nella determina, si legge che in base ad accordo sopraggiunto fra le parti, la mangiatoia ha devoluta la somma di cinquecento euro presa ai contribuenti residenti nel paesello, come franchigia complementare ai tremila euro sborsati per lo stesso problema dall’assicurazione che il comune ha stipulata alla bisogna, ciò perché per tempo non si era provveduto a far sì che l’incidente oggetto della disputa non si verificasse.

La sindaca carmelina genovese, Foto Ufficiale Dal Municipio, del 25 maggio 2014

Chi è presente in quest’ultima foto, è stata votata dai suoi elettori per badare a che questi non patiscano danni dal suo governo, tralasciando il resto dei concittadini che per questa gente può anche morire. Quanto accaduto, si è svolto abbondantemente dopo l’elezione di chi è stata mostrata, per cui il suo operato non può avere scusanti.

Perché in gambatesa non esiste un’assicurazione a completa copertura dei problemi scaturiti da questa, diciamo così: Gestione ‘Leggera’ della Cosa Pubblica’?
Con il pubblico danaro speso per il sacrosanto risarcimento, sarebbe stato possibile far sì che il danno non avvenisse’

A Quando, L’Addebito Dell’Accaduto Ai Responsabili E Non Alla Comunità Amministrata?