Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria
Oggi? Un Po’ Più Corposo E Con Un Lieto Finale!
La quaresima, (non la quarantena), è finita, ma la passione resta. Oggi la produzione di fesserie dal ‘muinicipio’ è più abbondante, segno che la primavera inoltrata ringalluzzisce anche chi normalmente vive di aridità. Iniziamo dunque a spulciare la messe che vi tocca per questa fine settimana, annunciando fin d’ora che qualcosa è stata volutamente tralasciata per farne uno scritto a sé stante.
1°: La Consueta Routine. – Sì perché non può mancare ciò che serve solo a loro. Per questo, bypassando a piè pari la delibera di giunta n 43, “APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI RENDICONTO DELLA GESTIONE E APPROVAZIONE CONTO DEL BILANCIO, STATO PATRIMONIALE PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2019.”, mera prova ‘accademica’, utile a pochi e noiosa per molti, l’ORDINANZA N.9 DEL 4 MAGGIO 2020, “REVOCA DIVIETO VENDITA AMBULANTI, PRODOTTI ITTICI FRESCHI, SEMI E FERTILIZZANTI”, l’ORDINANZA N 10, “CHIUSURA MERCATO SETTIMANALE – DISPOSIZIONI IN MATERIA DI VENDITA IN FORMA ITINERANTE DI PRODOTTI AGRICOLI E GENERI ALIMENTARI”, che sostituisce per loro stessa ammissione la precedente, documenti inutilmente prolissi e scritti per non farsi capire dalla gente comune cui gli stessi sono destinati, ma che a questa presentati, dalla stessa sono stati inequivocabilmente schifati per troppa pedanteria, e la determina n 101, “IMPEGNO DI SPESA PER ACQUISTO VOLUME ITALIANI ALL’ESTERO – UNA RISPOSTA AD OGNI DOMANDA – EDITO DA HALLEY INFORMATICA SRL”, palese dazione di pubblico danaro a chi già campa da anni nella mangiatoia a spese dei contribuenti gambatesani, non resta che passare a qualcosa di più serio.
2°: L’Elemosina. – La determina n 104, “MISURE URGENTI DI SOLIDARIETÀ ALIMENTARE (BUONI SPESA). 2 AVVISO ELENCHI BENEFICIARI”, dovrebbe porre la parola ‘fine’ a qualcosa di penoso, già trattato qui e qui da queste pagine, con un approfondimento non degno di un paese che si definisce ‘civile’. Nell’ultima puntata della saga, dall’eterno ‘Presepe’ hanno recepito il rilievo ironicamente proposto da chi scrive, inerente le specifiche della distribuzione. Come potete leggere, hanno anche integrato l’euro e nove centesimi con tre euro e novantuno centesimi che arrotonda a cinque euro il dispari, tutto ciò, mediante altro pubblico danaro, spesa forse fra le poche condivisibili. Va detto che il conto per chi avrà tal contributo è un po’ più basso e diversamente dalla prima volta, non spetterà a tutti i candidati a tal ‘mensa’, ma va bene così e così si spera di chiudere la querelle.
3°: ‘Pulizie’ Di Dopo Pasqua. – Era nell’aria: o lo fate, o ve lo facciamo fare. Fatto sta che l’ORDINANZA N.11 DEL 06 MAGGIO 2020, “MANUTENZIONE ORDINARIA DEL SUOLO PUBBLICO – DIVIETO DI SOSTA TEMPORANEO IN CORSO ROMA”, per ora dichiara che dalle parti dell’aia s’inizia a fare ciò che in precedenza veniva imposto senza pietà a chi ora ha il reddito di cittadinanza e può fregarsene di venir maltrattato a piacere di chi sfrutta, ma si offende se la cosa viene ricordata. Ora si spera che dopo il primo passaggio, tutto venga ripetuto anche per il resto del borgo perché in caso contrario, oltre alle foto che verranno pubblicate senza pietà da questo giornale, la cosa servirà a sostegno dell’appello nel quale si discuterà anche del “pensa solo ai cazzi suoi”, orgogliosamente dichiarato da chi scrive, avverso a chi s’illude di avere in mano un potere che non ha.
4°: Il ‘Lieto’ Odierno Finale. – La ‘chioccia’, col suo esser ‘mamma’, impone ai gambatesani COSA FARE E NON FARE DAL 4 MAGGIO. Gli abitanti di Gambatesa però sono diligenti e sanno già come comportarsi in merito, tant’è vero che per trovare qualcuno che ha rispettato il ‘consiglio’ di restare in casa in questi due mesi, (si posseggono e sono state opportunamente già esportate in luoghi sicuri da intrusioni più o meno ‘legali’, foto di personaggi locali in vista che sono fra i primi trasgressori), per trovare qualcuno che ha rispettato il ‘consiglio’ di restare in casa in questi due mesi si diceva, questa testata possiede scatti che se non vengono pubblicati è solo per via del fatto che chi scrive non approva la clausura alla quale, ob torto collo, il mondo è attualmente costretto, forse bisogna riferirsi a coloro di cui si sta per trattare. A partire da lunedì scorso infatti, la riapertura del cimitero, ha scatenati quelli che essendo ‘andati avanti’, sanno come generare l’allegria mancante nel resto del mortorio avente per stemma comunale la gamba. Chi scrive, dalle quattro pomeridiane di quel due maggio e per una buona oretta, ha avuto modo di ascoltare musica con volume a palla, proveniente più o meno da quelle parti, segno che anche i morti hanno gradito il ritorno alla vita, sia pur parziale.
E Per Oggi E’ Tutto.