San Business D’Ogni Tempo
3 Maggio 2020
Un Consiglio ‘Politico’
4 Maggio 2020
Mostra tutto

Alchimie Molisane

Di Vittorio Venditti
(Audio), Preso Dai Dischi Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Marco Frosali
(Foto), Prese Da Internet Da Salvatore Di Maria, Marco Frosali E Stefano Venditti

‘Laboratorio’ All’Avanguardia?

Molise

Non è che per mancanza di notizie, ora questo giornale dovrà consacrare il lunedì alla tradizione di rendicontarvi sul ‘Buon Governo’ instaurato presso Palazzo Vitale di Campobasso, rimpianto da chi vi ha lavorato come dipendente Enel perché oggi luogo dissacrato?

Donato Toma

Lunedì scorso, la domanda finale è stata ribadita con il chiedere chi si dovrebbe vergognare per l’attuale andazzo. Dieci giorni prima, nel palazzo sopra citato è accaduto quanto riportato nell’articolo che il buon Marco, incarcerato in quel di Roma, come tutti senza colpa alcuna, ha voluto trasmettere con il suo immancabile commento: “Medaglia di stronzio al genio della politica!”, cosa a cui si può senz’altro rispondere, «Non c’è mai stato un servo migliore e un padrone peggiore», (Passieno). Le alchimie però non finiscono qui: ieri pomeriggio infatti, il quasi totale dietrofront, atteso che l’ostacolo da superare, (l’approvazione della manovra finanziaria), sia stato ininfluente per il ‘mago’ e chi ne approva le ‘gesta’.

Il Clistere

Il vizio tutto molisano di ritenere l’erba del giardino altrui, meglio della propria, oggi si ritorce contro gli abitanti di una regione che non esistendo, fa sì che chi vive in loco ottenga la medesima considerazione. Un napoletano che comanda in Molise, governa ciò che non esiste con l’unica arma in suo possesso. Dunque: di che lamentarsi?

Mezzo Busto Di Caligola

“… E dove non poté nemmeno Caligola, riuscì invece Donato Toma …”, scrive l’articolista il cui resoconto è leggibile nel contributo proposto da Marco. A costui si potrebbe ribattere che secondo Svetonio, l’imperatore citato impose come motto: «Che mi odino, purché mi temano», cosa lungi da collegare all’attuale ‘governatore’ del Molise perché per odiare chi amministra ciò che non esiste, bisognerebbe che Questo vivesse la propria vita secondo l’ultima parte di quella terrena del Cesare citato, fatto che porta alla naturale conseguenza del non temere, atteso che i pazzi si possano controllare con poco.

Asino

Caligola nominò senatore il proprio cavallo: ma in Molise, esistono ‘cavalli di razza’ o ci si deve accontentare di animali forse più utili, ma meno nobili?

Ma Non C’E’ Di Che Preoccuparsi: #ANDRA’ TUTTO BENE!!!!!!!