Di Vittorio Venditti
(Foto), Prese Da Internet Da Salvatore Di Maria
Strano Concentrato Di ‘Animali’
Mentre il mondo celebra mestamente il pesce d’aprile e l’uomo, con tanta ‘razionalità’, sta a casa in attesa di Pasqua, ovvero di pasquetta che non verrà, in buona sostanza anche per colpa di asini che alla faccia di scienza, tecnologia e progresso, non hanno saputo gestire per tempo ciò che è invisibile e che quindi non può nemmeno venir catalogato come animale, ma sicuramente lo è come assassino, a Gambatesa, alla chetichella e neanche tanto, visti gli spazi lasciati ‘razionalmente’ liberi, è sempre più e meglio possibile veder scorrazzare i famigerati cinghiali.
Da voci non confermate, pare che in via del Carminale di sotto, nei giorni scorsi, un furbetto, uscito di casa abusivamente, sia stato inseguito da uno dei branchi che si sono impossessati di questa parte del borgo così ben preservato in pulizia e decoro dall’amministrazione che lo governa, tanto che il malcapitato, pur di salvare la pellaccia, si sussurra che si sia dovuto arrampicare sul primo albero che gli è venuto a tiro…
da queste pagine, del problema ‘sovraffollamento di cinghiali’ se ne è trattato qui ultimamente, proponendo anche una drastica soluzione che però non è stata considerata. Argomento solo d circa quattro mesi fa? Fra l’altro, l’archivio regala a chi vuol saperne, questa chicca che risale a sei anni or sono… Ora tutto è stato dimenticato e gli ungulati che sarebbero ottimi per il banchetto del ritorno alla libertà, spadroneggiano incontrastati.
Verranno ricordati dopo la pandemia che verrà dimenticata a sua volta dalla ‘razionalità’ dell’uomo consumista del presente che però, sia pur non volendo, ha applicata la propria routine nello scordarsi di un’altra setta di animali, da poco sorta e da questo giornale già sentenziata in via d’estinzione?
Le sardine: Qualcuno le ricorda? Le ha sterminate il coronavirus?
Ah, non vengono proposte altre immagini perché pulcini, tacchinelle, cornacchie e polli non fanno testo!