Di Vittorio Venditti
(Foto), Prese Da Internet Da Salvatore Di Maria
(Video), Preso Da Internet Da Antonio Venditti
Per Gli Altri, E’ Solo Un Falso Assaggio
Nulla a che vedere con quanto patito ed a suo tempo proposto al plurale da un ‘amico’ degli amici, ma vi scrivo dal ‘Carcere Abituale’, dove sconto una condanna all’ergastolo ostativo per aver commessa la colpa di esser nato, pena certa che non può venir modificata, neppure per grazia, da nessuna Legge umana, nemmeno se esistesse qualche pretendente in grado di agire in tal senso. Anche stavolta il buon Dio mi ha esaudito: basta saper aspettare ed ogni nodo arriva al pettine! In tante occasioni ho scritto che per capire bisogna patire e le recenti limitazioni agli spostamenti di ogni italiota, dovrebbero aver accesa qualche lampadina in testa a personaggi di cattivo gusto che vivacchiano a Gambatesa, pretendendo che il resto di chi prende l’iniziativa, ‘partecipi’ ai loro personali ed insulsi fallimenti.
Ma E’ Solo Un Assaggio…
Lo certificano una serie di burocratiche scartoffie che tratteremo più specificatamente nelle ‘Brevi’ di venerdì prossimo, fra le quali la delibera di giunta n 33, che si prefigge di attuare, non si sa quando, ne come, qualcosa che oggi sarebbe necessaria, ma che dovrebbe essere realtà da tempo.
Leggete in testa alla delibera sopra proposta e valutate voi!
In questi giorni, si sono viste a Gambatesa varie manifestazioni che proponevano più o meno enfatizzati inni allo stare a casa, magari posti in video da gente che operava in tal senso dalla personale cantina, distante almeno un chilometro dall’abitazione di residenza di chi esorta il Prossimo a fare come chi in internet. La delibera di cui sopra, dice in maniera inequivocabile che nemmeno chi ‘ordina’ tali comportamenti li rispetta, (assunto talmente ben recepito dalla locale popolazione che senza ulteriori spinte, agisce in tal senso, come se nulla stesse accadendo, storia Molisana docet), ma tutti costoro non sanno cosa significhi realmente non avere l’autonomia per spostarsi liberamente almeno per uscire in un paesello dove non risiede un’anima viva, tanto che si può tranquillamente sbeffeggiare il coronavirus. Questi personaggi, si permettono il lusso di tentare di fermare in ogni modo chi queste limitazioni le conosce e spero sinceramente che Dio ‘spieghi’ loro ancora meglio cosa voglia dire tal ‘blocco forzato’.
Capiranno?