Di Marco Frosali
Quasi Come A Gambatesa!
Chi l’avrebbe mai detto? La grande e caotica Roma è diventata calma e silenziosa, come la più piccola e comatosa Gambatesa! Quasi nessuno in giro, strade deserte e silenziose e con il cinguettio dei passerotti perfettamente distinguibile…ma allora ci sono ancora! Aria e strade stranamente pulite e gente che non si azzuffa per strada: vuoi vedere che questo corona virus sta riuscendo in parecchie cose dove in molti hanno fallito?
Scherzi a parte, la situazione è veramente pesante: file lunghissime davanti ai supermercati,
Fila Davanti al Conad di Piazza Malatesta
strade pressoché deserte
Via Acqua Bullicante – Angolo Via Aversa
e mezzi pubblici vuoti.
Anche se è domenica, la situazione durante la settimana non è poi così diversa: andando al lavoro, non trovo nemmeno un minimo di traffico, impiegando meno di venti minuti invece dei consueti trenta-quaranta.
Ma come si combatte questo mosciore ‘capitale’? Per fortuna che a mezzogiorno e alle sei pomeridiane si fanno dei flash mob in cui tutti si affacciano al balcone e iniziano a fare chiasso con tutto quello che hanno a portata di mano:
Flash Mob del 14 Marzo Ore 18.05 Via Aversa
Preparativi per il Flash Mob del 15 Marzo
Preparativi per il Flash Mob del 15 Marzo
Via Maddaloni – Angolo Via Ariano Irpino
E così, per combattere il mosciore, recuperata una campana da pecora acquistata in Francia nel lontano duemilaquattro ed un fischietto ‘ad ultrasuoni’ dal suono acutissimo, mi unisco anch’io al gran trambusto degno della Corrida:
Per esorcizzare la paura del nemico invisibile e distrarsi un po’, l’italica inventiva non ha limiti!
E nel pieno dell’emergenza, un pensiero fisso inizia a pervadere la mia mente: