Statica Normalità

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria E Marco Frosali

Vantaggi Dello Spopolamento

CoronaVirus

Finché c’è vita, c’è Speranza. Non si sta parlando del ministro della salute, (mai cognome fu tanto previdente), ma del fatto che da Roma, il buon Marco mostra al mondo com’è stato in grado d’isolare il coronavirus, alla faccia dell’organizzazione mondiale della sanità che si sta dando un sacco di arie, cosa già di per sé da maleducati.

MD Del Fortore, del 10 Maggio 2014

La foto è solo simbolica e non si riferisce al supermercato visitato ieri da chi scrive, ma parlando di vita, questa andrebbe meglio tutelata anche dal punto di vista delle scorte di cibo da predisporre per il periodo di ‘prigione’ dovuto al virus isolato da Marco. E’ stato possibile infatti verificare che non è sempre vero che gli scaffali vengano riforniti e se già a metà giornata si potevano trovare solo pochi formati di pasta, (vale come esempio), la cosa risulta non proprio allineata a quanto viene martellato in ogni momento e da ogni mezzo di comunicazione di massa, tanto da far pensare che come per la pubblicità, più la stessa è riproposta, più la merce protagonista dello spot non è appetita. Vale anche qui il solito dire che fra il truffatore ed il truffato è quest’ultimo a gestire la trattativa?

Via Nazionale Sannitica Deserta, del 22 feb 2020, ore 14,38,55

vita? Non così a Gambatesa: pur essendo in possesso dell’autocertificazione con la quale i giornalisti possono fare il loro lavoro circolando liberamente, non è stato necessario nemmeno sprecare tempo per rifare una foto già vecchia, ma sempre attuale in paese, atteso che se prima il borgo fosse un deserto, oggi tutto sia cambiato: non c’è nessuno, nemmeno a pagarlo a peso d’oro! La gente, quella poca rimasta, vive come prima: chi pota gli olivi, chi si occupa di preparare la vigna, sperando che la primavera di gennaio non si trasformi in una pesante nevicata d’aprile o in piogge monsoniche di maggio-giugno, ecc., cosa che per i locali sarebbe più tragica del coronavirus che qui non mieterà vittime perché non ne sono state seminate e da parecchio, con buona pace del DPCM 11 marzo 2020 che fra l’altro ha costrette alla chiusura le poche attività aggreganti ed in qualche modo ricreative, fra le quali quella di seguito richiamata:

ORDINANZA N.4 DEL 13 MARZO 2020 CHIUSURA CIMITERO

Buona vita!