‘Partecipazzioni’ Non Richieste E Consigli ‘Interessati’

Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Salvatore Di Maria, Marco Frosali E De “Il Segreto Di Pulcinella”
(Foto), di Salvatore di Maria E Prese Da Internet Dallo Stesso E Da “Il Silenzio Assordante”

Parola Di Bombolo: “Mo Stamo Mejo Der Cazzo!”

L’odierno discorso avrebbe dovuto toccare il tema ‘esperimenti in favore dei non vedenti’, ma se è vero che ‘la notizia non può attendere’, tutto viene spostato a data da destinarsi per tornare al problema ‘principe’: “il coronavirus e come questo tenta di cambiare la vita degli italioti”.

La Stampa

se al nord la malattia è conclamata, tanto da fornire il risultato in foto, così reso accessibile:
“La Stampa
Cuneo e Provincia
Emergenza Coronavirus
Scuole chiuse almeno fino alla riapertura
Mascherine e orari limitati
Allerta nelle case di riposo”, se la parte religiosa tocca il centro e se ne parlerà domenica prossima, il meridione del ‘Bel Paese’, nonostante tutto, ancora non impara e per questo, fra le righe e neanche tanto, scremata la fiumana di ‘informazioni’ che chiunque in questo periodo ha la costrizione-penitenza di ricevere ed eliminata ogni forma di pavoneggiarsi, prerogativa che altri ‘uccelli’ cercano di rubare al Re della ‘Ruota’ facendo la solita, quanto inequivocabile figura marrone, quel sud dell’assolata, quanto ormai giustamente improduttiva irtalietta, regala ai nostri quattro, ma intelligenti lettori, la ‘calata delle carte’ da parte di chi ‘bara’.

Il Nuovo Municipio, del 9 luglio 2014

Gambatesa, si dice, ancora fa parte dell’ex regno delle due Sicilie e per questo ne mantiene le tradizioni, fra le quali quella di tentar di fregare il Prossimo, cosa che se riesce a Napoli, ciò è perché questa città è non a caso la capitale. Dalla paccottiglia di notizie-spazzatura trasmessa ieri dal locale municipio, (per altro in maniera a dir poco non professionale, nonostante si vocifera che da quelle parti sia presente un affermato giornalista e chi sta imparando il Mestiere), la redazione del giornale che state leggendo, ha trattenuto sotto esame un messaggio whatsapp che è stato trasmesso per tentare, ancora una volta, di educare’ la locale popolazione che per fortuna, all’atto pratico, bypassa a piè pari queste insignificanti, ma purtroppo ancora presenti, velleità, necessarie a far da specchietto, per allodole che come detto sopra, sono tutt’altro uccellame. Analisi botta e risposta:

“10/03/20, 9:45 AM – Municipio Di Gambatesa: Alcuni quesiti utili a chiarire le misure del DPCM in vigore da oggi.
1⃣ _Posso uscire di casa per una passeggiata?_
*SI, MA NON IN LUOGHI AFFOLLATI E SOLO SE NON SI CREA ASSEMBRAMENTO E COMUNQUE TENENDO LE DISTANZE DI ALMENO 1 METRO TRA LE PERSONE, EVITANDO COMUNQUE LA FORMAZIONE DI GRUPPI.*”
In poche parole, vale il sarcasmo del nostro fotografo di fiducia che così ha chiosato: “Vittò, secondo quella, per accompagnarti, ti devo portare al guinzaglio!”; risposta: sarei più libero di te che sei stato derubato del posto di spazzino perché ti sei rifiutato di passare la lingua per terra e pulire la strada prima dei suoi passi!
“2⃣ _Posso andare a fare la spesa in un altro Comune?_
*LA SPESA DEVE ESSERE EFFETTUATA IN PROSSIMITA’ DELLA RESIDENZA/DOMICILIO QUINDI PRIORITARIAMENTE NEL PROPRIO COMUNE.*”
Vuol dire che pensano di fregare chi fino ad ora ha capito che fra il truffatore ed il truffato è quest’ultimo a tener banco e che per questo, fornendosi al di fuori delle attività locali, si vive almeno due volte, se non di più. Se poi fra quei commercianti c’è anche chi si permette di schifare concittadini che pagano con danaro, tentando di ottenerne un potere che va al di là di ogni sia pur minima possibilità di sembrar onestamente corretto, il risultato di tutto vien da sé e dice inequivocabilmente che ognuno spende dove vuole e che il tentar di bloccare con stupidi atti d’intimidazione tal libertà, crea l’esatto opposto effetto che a questi personaggi di cattivo gusto non piace proprio per niente.
“3⃣ _I ragazzi/bambini/famiglie possono andare al parco?_
*SI, PURCHÉ I LUOGHI NON SIANO AFFOLLATI E NON SI CREI ASSEMBRAMENTO E COMUNQUE SEMPRE TENENDO LE DISTANZE DI ALMENO 1 METRO TRA LE PERSONE.*”
Quindi: assolutamente no!
“4⃣ _Posso andare a casa di amici per cena o durante la giornata per motivi diversi da quelli consentiti dal DPCM?_
NO, GLI SPOSTAMENTI SONO CONSENTITI SOLO PER MOTIVATE ESIGENZE LAVORATIVE O SITUAZIONI DI NECESSITA’ (es. spesa alimentare) O PER MOTIVI DI SALUTE SECONDO DPCM.*”
Questo lo vedremo domani e ne parleremo il giorno successivo.
“5⃣ _Sono un nonno/nonna che deve andare all’interno del Comune o in altro Comune a tenere i nipoti perché i miei figli vanno a lavorare, posso andare?_
*SI, SPOSTAMENTO CONSENTITO PER NECESSITA’.*”
Strano che non hanno imposto qualche ‘partecipante’ in attesa di ‘lavoro’: lo hanno fatto in passato e chi scrive ne è testimone di prima mano, ma di ciò si parlerà a tempo debito, nel luogo preposto.
“6⃣ _Sono un genitore separato, posso andare a prendere mio figlio a casa dell’altro genitore?_
*SI, SPOSTAMENTO CONSENTITO PER NECESSITA’.*”
Qual è l’impellenza? O vale per chi sì e chi no, su base d’amicizia e politica ‘fratellanza’?
“7⃣ _Sono un lavoratore dipendente, posso recarmi sul posto di lavoro?_
*SI, LO SPOSTAMENTO PER MOTIVI DI LAVORO É CONSENTITO.*”
Magari con apposita documentazione rilasciata dal datore di lavoro, atteso che quella generale sia tale e non necessariamente possa venir accettata, vedi quanto accade a chi scrive.
“8⃣ _Sono un artigiano/libero professionista/lavoratore autonomo, posso spostarmi per lavoro?_
*SI, SPOSTAMENTO CONSENTITO PER ESIGENZE LAVORATIVE – PORTARSI DIETRO AUTOCERTIFICAZIONE/DOCUMENTAZIONE CHE COMPROVI LA NECESSITA’ DELLO SPOSTAMENTO.*”
diversamente, vale quanto detto in un concerto tenuto a Gambatesa lo scorso diciassette agosto duemiladodici: “E Po c magnam stu cazz!”, fra l’ilarità generale.
“9⃣ _Sono un libero professionista, posso spostarmi liberamente?_
*NO, SOLO SE PER COMPROVATE ESIGENZE LAVORATIVE DIMOSTRABILI.*”
Allora non sei libero’!
“🔟 _Ho i genitori anziani da accudire posso recarmi a casa loro?_
*SI, SPOSTAMENTO CONSENTITO PER NECESSITA’.*”
Anche perché, diversamente, il numero delle vittime aumenterebbe in maniera considerevole e non necessariamente fra anziani o malati di coronavirus…

Al di là di tutto, ecco, preso di prima mano, il DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 9 marzo 2020, recuperato dalla Gazzetta Ufficiale, senza l’intervento di terzi che per questo non vanno ringraziati.

Ma chi c’è dietro tutta questa pantomima? Non verrà comunicato perché qualcuno ci deve mangiar sopra, come in piccolo si sta tentando di fare a Gambatesa, obbligando tutti ad ascoltare consigli che il galateo passerebbe come opera di maleducati perché non richiesti, e imposizioni di ‘partecipazioni’ ancor più deleterie, atteso che le stesse vengano in buona sostanza snobbate anche da coloro che sono condannati a cotanta accettazione.

Vittorio Sgarbi Ubriaco In Vicolo Parasacc

Qui però, si ascoltano tutti, vale anche per Vittorio Sgarbi, anche se non proprio ‘In Vino Veritas’, visto così a suo tempo a gambatesa e per questo, constatate tutte le ragioni dichiarate nel sottotitolo, la domanda di fondo rimane:

Chi Pagherà Il Conto Imposto Da Conte, Pro Chi Conta E Per Questo Non Canta?