Di Vittorio Venditti
(Foto), Prese Da Internet Da Salvatore Di Maria E Vittorio Venditti
La Domanda Sorge ‘Spintanea’
Era necessario che la situazione decantasse perché diversamente sarebbe stato come sparare sulla croce rossa, (crimine imperdonabile che avrebbe fatta saltare ogni sia pur remota possibilità di costringere alla riflessione chi non sa farlo e lo dimostra ogni giorno col suo agire), ma non la croce rossa che comprende medici, paramedici ed affini, gente di valore che non ha nulla a che spartire con coloro che cercano d’insinuarsi nell’inzuppare il biscottino per dare una parvenza di valore al proprio sbarcare il lunario, al punto di riuscire ad approfittare delle personali situazioni contingenti per mostrarle alla collettività in qualità d’investimento futuro per il loro restare in poltrona.
Di questi signori, nel mondo, in Europa, in Italia, nel Molise che non esiste e per finire a gambatesa che sta scomparendo, purtroppo ne vivono a iosa e per il momento non si è ancora capito dove costoro vogliano andare a parare per finir di distruggere quel po’ di benessere che chi ha potuto si è costruito con tanto sudore, buona parte del quale poi versato per dar da mangiare anche ai famelici di cui alla foto-simbolo, sopra proposta.
Le ultime notizie, dallo scherzo carnascialesco tante volte ripreso in queste pagine, stanno trasformando il tutto in qualcosa che ispira la più totale ribellione al sistema che il governo mondiale composto da quel potere che per propria salvaguardia è stato, è e sarà sempre invisibile ai più, sta cercando d’imporre, sovversione neanche ben nascosta che in tanti, nel proprio piccolo, portano avanti, vedi i bar che ieri pomeriggio ed in precedenza, sono stati regolarmente aperti a Gambatesa, ed è presumibile, non solo, considerando i paesi limitrofi. Da qui, per ora, dopo aver ripresi per sommi capi i punti che hanno costellato di noia quest’ultima fine settimana e dopo aver sbeffeggiata anche qualche situazione al limite del comico, verrà posta la domanda che si spera sia finale.
Giovedì scorso, dopo che il quibus era stato comunicato in tutte le salse da chiunque, (qui un esempio), ecco che arriva il DPCM del 4.3.2020 _ 16.32, documento proposto in continuità con quanto già mostrato a livello nazionale, vale a dire con la subdola, quanto perentoria richiesta di quel ringraziamento che chi non conta pensa di ottenere ‘cantando’. La mattina successiva, come accade quasi con normalità, per mostrare la sua presenza, si fa sentire ufficialmente il ‘muinicipio’ di Gambatesa dalle pagine del suo sito istituzionale così come segue:
“Foto news 136
06.02.2020 – DPCM 4 MARZO 2020 – MISURE PER IL CONTRASTO E IL CONTENIMENTO SULL’INTERO TERRITORIO NAZIONALE DEL DIFFONDERSI DEL VIRUS CODIV-19
Pubblicata il 06/03/2020
COMUNE DI GAMBATESA
AVVISO DPCM 4 MARZO 2020 – MISURE PER IL CONTRASTO E IL CONTENIMENTO SULL’INTERO TERRITORIO NAZIONALE DEL DIFFONDERSI DEL VIRUS CODIV-19
Si allega dpcm”
Lì, venerdì mattina erano già malati, lo si deduce dall’incipit:
Avranno nel frattempo corretta la data di redazione di quell’annuncio’
Il clou sarebbe arrivato nel pomeriggio:
“06/03/20, 5:20 PM – Municipio Di Gambatesa: 📣 *AVVISO ALLA CITTADINANZA:* Comunicazione da parte del Sindaco di Gambatesa, Carmelina Genovese, riguardo all’ emergenza sanitaria.”
e dopo una breve suspance, (la megalomania fa parte dello spettacolo):
“06/03/20, 5:29 PM – Municipio Di Gambatesa: *REGOLE DI COMPORTAMENTO* ‼️
▪️I cittadini gambatesani (lontani per lavoro, studio o altro) provenienti dalle aree a rischio epidemiologico o che abbiano sostato nei Comuni della “zona rossa”, SE intendono rientrare in paese SONO TENUTI a comunicarlo all’ Autorità sanitaria locale *(Asrem)*, chiamando i seguenti numeri (operativi dalle 8:00 alle 24:00) 0874-313000 e 0874-409000 a cui risponde personale medico.
▪️ *Esclusivamente* per le richieste di soccorso sanitario a livello territoriale, i cittadini devono contattare il *118*.
▪️In presenza di sintomi influenzali (febbre, difficoltà respiratorie), sempre a livello territoriale, contattare TELEFONICAMENTE il proprio medico o pediatra di famiglia.
▪️Per ricevere informazioni, i cittadini possono rivolgersi al numero verde *1500* attivo 24 ore su 24, istituito dal Ministero della Salute.
_”È bene che ognuno faccia la sua parte” preservando la propria salute e quella degli altri._
_Aiutiamoci!_”
E’ mancato solo il copiare lo spot in tema di Amadeus e l’opera sarebbe stata completa. Chi si è spesa in questo mettersi in ‘bella’ vista però, è stata coerente con sé stessa, tant’è vero che si sta verificando il ripristino del proverbio che indica marzo come il più pazzo dei mesi, almeno in meteorologia. D’altra parte, la mediocrità di certa politica si vede soprattutto nel lanciare il sasso e nascondere la mano, quindi chi si aspetta la completezza di un’opera già di per sé superflua, come destino avrà in cambio la delusione. Da aggiungere che cotanta ‘materna raccomandazione’,avrebbe dovuto presentare come parte della chiosa: “E’ bene che ognuno partecipi”, ma la cosa, anzi, proprio la chiosa, è di poco conto perché per fortuna, ad ogni spettacolo, (repliche comprese), si assiste e poi, gradita o meno la performance degli attori, si pensa a tornare alla vita, per cui tali “chiacchiere di facciata”, se avranno seguito, sarà solo per merito della coincidenza che le stesse, unite alla pletora di doppioni già sentiti nei giorni precedenti e successivi, chissà ancora per quanto tempo, saranno state fatte proprie da chi non avrebbe comunque agito in maniera difforme, non per aver ascoltati questi ‘consigli’, ma perché gli stessi sono già parte del bagaglio culturale di ogni essere umano che ritiene ciò a proprio vantaggio.
Quasi superfluo quanto trasmesso come a seguire:
“08/03/20, 2:20 PM – Municipio Di Gambatesa: ☝La Regione Molise ha emesso una nuova ordinanza, per fronteggiare l’emergenza sanitaria, con precise regole da rispettare soprattutto da chi, in questo momento, sta tornando dalle zone rosse.
*PRENDERE VISIONE DELL’ ORDINANZA!*”
Tutto ciò premesso e considerato il naturale zero che ne deriva in tema di ricalcolo del premio che colei che anela a tal obiettivo, pur pretendendo, a parere di chi scrive non ha diritti in merito, diventa lecito, oltreché opportuno, chiedere, almeno ai nostri Intelligenti e Selezionati quattro lettori:
E’ troppo ‘cruda’ la domanda/esclamazione posta come titolo di questo pezzo?