Il Bere Come Passatempo
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(Foto), Di Salvatore Di Maria
Tutti A Tavola: I Loro, S’Intende!
Il Nuovo Municipio, del 9 luglio 2014
La politica, si sa, dà da mangiare agli affamati, vale a dire a coloro che se arrivano a ribassarsi a raggranellare un po’ di cibo in questo modo, significa che hanno gli orizzonti limitati. Il discorso vale per ogni petente, quindi per ogni provenienza, nessuna esclusa.
Si sa altresì che in ogni tempo ed in ogni luogo, chi comanda detta Legge, normalmente in favore dei propri interessi e ciò è legittimo, a differenza di quanto accade nel momento nel quale il lavoro viene sottratto ad altri, cosa che macchia indelebilmente l’operato di chi commette tali furti ed a gambatesa ne abbiamo un valido esempio con quanto accaduto nella scorsa legislatura, (duemilaquattordici-duemiladiciannove), a proposito del furto del lavoro agli spazzini, cosa che verrà ricordata ogni qual volta possa servire.
Oggi però diventa interessante come certe ‘legittimità’ siano state ‘spintaneamente’ sbandierate come la panacea di tutti i mali, (dar voce ai morti anche se questi hanno goffamente tentato di uccidere, è umana pietas e fa guadagnare il ‘Paradiso’), ma se tutto va bene, (e non è detto che sia così), si arriverà esclusivamente a determinare una teoria, alla quale difficilmente si aggiungerà il conseguente atto pratico, proprio per mancanza di quel ‘cibo’, determinato dal pubblico danaro che non si sa da dove dovrebbe provenire.
determina n 36, determina n 37, determina n 38, determina n 39, determina n 40 e determina n 41.
La serie di determinazioni appena presentata, ha un punto in comune, (ripetuto ovviamente come copia-incolla perché questo è il massimo della ‘qultura’ imperante), il “DECRETO del MINISTERO dell.INTERNO 18 APRILE 2019: FONDI PROGETTAZIONE ENTI LOCALI”, dal quale si parte per arrivare ai seguenti tre punti:
“1) INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO SISMICO DELL’AMBULATORIO (GUARDIA MEDICA) DI VIA XXIV MAGGIO, per un importo complessivo di € 552’000,00, di cui € 40’000,00 omnicomprensivi per spese tecniche (redazione progettazione definitiva ed esecutiva) ed indagini (CUP: G48D19000310001);
2) MESSA IN SICUREZZA E RIPRISTINI AREE ESTERNE DEL PLESSO SCOLASTICO “G. IOSA”, per un importo complessivo di € 800’000,00, di cui € 51’000,00 omnicomprensivi per spese tecniche (redazione progettazione definitiva ed esecutiva) ed indagini (CUP: G48D18000050001);
3) MESSA IN SICUREZZA STRUTTURALE DEL MURO DI SOSTEGNO PERIMETRALE ALLA VILLA COMUNALE, per un importo complessivo di € 236’880,00, di cui € 18’000,00 omnicomprensivi per spese tecniche (redazione progettazione definitiva ed esecutiva) ed indagini (CUP: G48D19000320001);”. Da questi tre punti si deduce: “… VISTO il Decreto Interministeriale del 18.12.2019 ed i relativi allegati dai quali risulta che il Comune di Gambatesa è assegnatario di contributi per complessivi € 109.000,00, relativamente ai 3 progetti candidati, …”.
Bene: i progetti sono stati finanziati, ma ora dovranno venir attuati e dalle determine di cui sopra, non sembra vedersi una ‘luce in fondo al tunnel’ che porti a sapere come il lavoro descritto nelle scartoffie che fanno parte dell’odierna celebrazione verrà onorato.
O vale il detto: “noi abbiamo promesso di dare lavoro; non che questo poi venga pagato!”?