Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria
Volete Anche Il Pettegolezzo? Serviti!
sarà pur vero che a gambatesa non succede niente, ma ricevere e-mail che chiedono con insistenza di non dare come ‘Brevi’ solo notizie provenienti dal municipio perché il borgo è anche altro, oltre ad essere offensivo, è anche deplorevole. Di che si dovrebbe parlare?
a: Dovremmo parlare di quanto accaduto sabato notte scorsa in via Nazionale Sannitica, quando una macchina con una persona ubriaca alla guida, ha carambolato, per fortuna non colpendo nessuno, per poi scappare? Mi capitò all’inizio degli anni duemila di assistere ad una cosa del genere in via del cimitero. Allora non comunicai nulla alle forze dell’ordine, atteso che un’azione del genere, oltre al ritiro della patente a chi operò in quella bravata, non avrebbe portato altri vantaggi alla collettività, anzi, avrebbe vietato di lavorare per parecchio tempo a chi, per qualche bicchiere, alla fine, provocato e pagato qualche danno, non fece altro. Finì che la persona in oggetto, compreso l’errore, mi pagò una birra.
B: Dovremmo aprire una discussione sul fatto che domenica scorsa, a gambatesa si è popolata l’area camper per la presenza di un camperista amico del paese, ma soprattutto amico di chi scrive, con conseguente giornata passata insieme, pranzo compreso, a dimostrazione del fatto che se si vogliono avere amici, questi, non necessariamente debbano essere autoctoni, ma se vengono da fuori, probabilmente si cresce di più e soprattutto si cambiano discorsi, con la prospettiva di crescere giustappunto e non di ammalarsi della solita elefantiasi dello scroto, molto, ma veramente molto più pericolosa del coronavirus? Ciao Francesco! Quella ‘bottiglia di vino la berremo stasera se Dio vorrà!
C: Dovremmo aprire una discussione filosofica sulle voci insistenti che vogliono che in paese vivano percettori di reddito di cittadinanza che poi lavorano in nero alle dipendenze di ditte locali senza scrupoli, sorta di furbetti che si ritengono più intelligenti del resto della collettività, senza pensare che a tempo debito gireranno il paesello, come si dice da queste parti… ‘dicendo soli soli’, cosa che poi vuol dire senza sapere dove sbattere la testa?
No. Non mi ribasso a questi livelli anche perché se il caso “A” si è risolto senza che nessuno si sia fatto male, già è cosa sufficiente e poi io non sarei la persona più adatta per fare la morale, prima di tutto perché di qualsiasi cosa mi si può accusare, tranne che di essere un moralista, poi perché io, durante la mia vita, di bravate ne ho commesse di peggio, tanto che chi ha agito sabato notte, più che venir condannato, da me dovrebbe essere catechizzato per migliorare le performance future.
Riguardo all’evento “B”, come detto, al mio vivere bene perché in presenza di veri amici, potrei contrapporre la bile creata in chi, provando a cacciarmi dal locale consesso, ha dimenticato che nella vita, oltre ai gambatesani, esiste il resto del mondo, non necessariamente ostile, anzi, davvero vicino a quelli come me che non prestano il loro nome per donare servigi a stupidi che si ritengono più dritti del resto dell’umanità, dimostrando tutta la loro pochezza e becera meschinità nell’ingannare gente più debole che istituzionalmente, ma soprattutto in apparenza viene considerata più forte ed a protezione dei cittadini dalla stragrande maggioranza degli italiani, (per altro, portando al limite dell’alcolismo incolpevoli familiari che avrebbero voluto solo il meglio per chi ha funto da bersaglio e si sono ritrovati nel centro di Campobasso, alla guida di un’auto con una mano , mentre con l’altra stringevano un cartoncino da un quarto del più squallido vino, dal quale ne bevevano, probabilmente per ‘dimenticare’), almeno finché questa gente non si accorge della magagna e se pur affranta, cresce, svegliandosi dall’incubo che l’ha afflitta fino a questo momento. Non aggiungo altro, per rispetto del gambatesano turlupinato e soprattutto di chi, appartenente alla sua famiglia ed ora in Paradiso, a suo tempo mi ha voluto bene, seriamente, incondizionatamente e soprattutto senza chiedere nulla in cambio, (perché voler bene non significa necessariamente far coppia, ma quel Sentimento si estrinseca in talmente tanti bei modi che gli stessi sfuggono ai mediocri dei quali oggi sono costretto a trattare mio malgrado), anzi, dando la propria persona gratuitamente senza interesse alcuno da preservare.
Volendo poi chiudere la querelle esaminando quanto contrassegnato con la lettera “C”, va detto che se pur siamo in Italia, anzi, in Molise, anzi, a Gambatesa che risulta in provincia di Campobasso, se pure là dove si dovrebbe amministrare la giustizia, lo si fa in maniera leggera’, volendo essere diplomatici, sono convinto che l’aver trasmesso quanto era in mio possesso in merito al tema a chi, da queste indagini trae provvigioni, come minimo ne verrà fuori quanto auspicato in tema di abbattimento senza pietà dei soliti furbetti che sicuramente avranno per ora tratti i vantaggi illeciti dal loro comportamento, ma a tempo debito, dovranno schiumare bile e soprattutto danaro che verrà comunque recuperato.
L’ho fatta troppo lunga? Allora venerdì prossimo tratterò le chicche municipali!
Tanto… Col Mosciore che Ci Contraddistingue… Il Tempo Si E’ Fermato E Non Riparte Più!