Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria E Presa Da Internet Dallo Stesso
Resoconto ‘Diversificato’… Con Iniziale ‘Digressione’
La vita, nel bene o nel male, va avanti. La quiete prima della tempesta, (e che tempesta), la fa da padrona in un paese moscio che più moscio non si può. In attesa, (senza goderne, ma con anelata sete di giustizia), di pubblicare la ‘bruttissima notizia’ già sussurrata da parecchi giorni fra chi produce, non so se “chiacchiere di facciata”, divulgate in sordina però nei bar, parlando ‘fitto-fitto’ e prova ad esorcizzare quanto gli cadrà addosso perché non potrà evitarne almeno i primi effetti nefasti, (Intelligenti Pauca, non metto un ‘certo link’ per umana pietas e soprattutto per garantismo estremo), atteniamoci al ‘politicamente viver corretto’ e sapendo attendere, affiliamo le armi e scaldiamo i motori, in barba a chi: “se viene isolato, quello non sa niente e noi ci siamo tolti il rompipalle di torno!”.
Dunque: Continuando sulla solita strada che intraprendo ogni dicembre da dieci anni a questa parte, vale a dire quella di pubblicizzare il tema delle regalie natalizie locali ad uso ‘lavaggio della coscienza’, oggi riprendo quanto il municipio per tradizione offre ai gambatesani, (con il loro pubblico danaro, dei gambatesani intendo), per dare l’impressione di una parvenza di festa che ovviamente è tale solo per chi ancora ha la forza di credere in simili fesserie.
Quest’anno però, per solleticare la monotonia che impera sovrana, anziché redigere un resoconto che comprende le foto delle luminarie che verranno installate e la documentazione che ci dice a quale costo avverrà l’operazione e per mano di chi, dividendo le due cose, inizio dal secondo punto, presentando in sequenza le determinazioni che partono dal duemilasedici, (prima non le ho considerate), ed arrivano ai giorni nostri così come segue: DETERMINA n 344/2016, DETERMINA n 371/2017, determina n 344/2018 e determina n 326/2019. Dai documenti appena mostrati, potete evincere nel tempo com’è variata la spesa per questo argomento e se ciò è avvenuto. E’ possibile anche curiosare per statistica, guardando negli anni a quante determinazioni si è arrivati prima della promulgazione di quella in argomento e soprattutto quando, in attesa di Natale, si è voluta esperire questa pratica. Scoprirete che negli ultimi quattro anni ogni volta si è anticipato un po’: se dio vuole, per fine legislatura arriveremo a promulgare questa determina a ferragosto! Magari accompagnata con panettone e spumante, augurio per la successiva festa della Natività, non si sa bene di chi!
Per quanto riguarda il risultato? Ne parliamo a lavoro finito!