La Notte Delle Maitunat

Di Marco Frosali

Bilancio Personale

Ormai la magica notte di S.Silvestro è alle spalle e con essa, tutta l’atmosfera di festa che si è respirata a Gambatesa a cavallo fra il 30 Dicembre (arrivo dei camperisti) e la sera del primo Gennaio, alla conclusione della manifestazione.

Come possiamo giudicare il bilancio delle feste appena trascorse?
Eccovi una mia personale pagella:

10 – Sicuramente a tutti gli amici camperisti i quali, in barba a distanze chilometriche molto lunghe e alcuni piccoli problemi logistici (ad es. a Gambatesa servirebbe una piccola area attrezzata per almeno una decina di camper, munita di servizi igienici), sono comunque giunti da tutte le parti d’Italia per ‘vivere’ con noi il nostro Capodanno.
Si sono comportati in maniera davvero encomiabile e sono stati molto gentili ed educati con tutti noi…nonostante piccoli problemi legati alla ‘traduzione’ della nostra lingua!

9 – Al comportamento di tutta la popolazione Gambatesana, molto aperta e disponibile ad accogliere gli oltre 200 camperisti e a farli sentire a proprio agio.
Un voto in meno però per qualche mugugno (comprensibile, se si considera che gli abitanti del Largo della Madonna erano praticamente circondati dai camper ed era difficoltoso riuscire a trovare la propria abitazione in quel labirinto).

8,5 – A tutte le squadre che hanno animato la nottata e dedicato qualche maitunat’ anche agli amici camperisti, coinvolgendoli a cantare, bere e ballare la quadriglia!
E poi, mai come quest’anno, particolarmente ispirate nel creare musica, poesie e canzoni di buona fattura.

8,5 – Agli esercizi commerciali e al ristorante ‘Mucci’ (chi l’avrebbe mai detto?) che non si sono fatti trovare impreparati di fronte all’attesa invasione.

7,5 – all’associazione ‘i Maitunat’.
Questo voto però è la media aritmetica di 3 voti:

10 – per la magnifica accoglienza riservata ai camperisti, per l’impegno profuso da 3 anni a questa parte, affinchè le ‘nostre’ Maitunat siano conosciute anche fuori regione .

8 – per la capacità di saper organizzare qualcosa di importante anche se con risorse economiche limitate.

4,5 (ahi)- per la serata conclusiva delle maitunat’.
Siccome sul palco si sono presentate più di 15 squadre (più alcune esibizioni fuori concorso) forse sarebbe stato meglio se il tutto fosse iniziato alle 16 anziché alle 17, magari iniziando prima con le esibizioni fuori concorso e poi con la categoria ‘ragazzi’ seguita da quella degli ‘adulti’, stabilendo un tempo massimo di 15-20 minuti a squadra.
Sicuramente la gente non avrebbe sopportato il freddo (e la fame) per oltre 5 ore.

0 – All’amministrazione comunale (ovvero al sindaco).
Se in un paese ricco di tradizioni, il primo cittadino dimostra di essere totalmente disinteressato ad un evento di tale importanza, e lo presenta agli occhi dei turisti:
A – con una illuminazione talmente povera, che persino quella del camposanto è più ‘allegra’;
B – con una villa comunale inguardabile e abbandonata a se stessa ;
C – lasciando tutti gli oneri dell’organizzazione all’associazione ‘i Maitunat’ e non salutando nemmeno i camperisti;
D – Facendo solo sorrisetti forzati ascoltando (?) le maitunat sull’uscio del garage e venendo deriso dai camperisti stessi (qual’ora non l’avesse ancora capito)….
Ebbene, il risultato di tutto questo, è una sonora bocciatura ‘da qua a cent’ann, in santo nostro amore’!

Nonostante tutto, il risultato è comunque positivo, anche se si sarebbe potuto fare meglio!

Con la speranza che i piccoli errori aiutino a crescere, auguro a tutti Buon Anno.