GAMBATESA: La Raccolta Delle Olive

Di Vittorio Venditti
(Audio), Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria

Quest’Anno? Molto Meglio!

Olivo, del 19 novembre 2011

Torno, ad un anno esatto dal precedente scritto, su un tema cardine del paesello: La raccolta delle olive. Il sottotitolo dovrebbe essere esplicativo. Anche da gambatesanews amo riproporre quanto già scritto su gambatesaweb in passato, in maniera che si possa tracciare un grafico che mostra come va la vita dell’olio locale: qui lo scorso anno, qui per l’anno precedente, qui parlando di tre anni fa, qui volendo prendere come esempio il duemilaquindici, qui se ci riferiamo al duemilaquattordici, qui tornando al duemilatredici e qui, volendo riprendere ciò che accadde nel duemilaundici, anno nel quale fu scattata la foto posta come simbolo di quanto scritto nel periodo messo sotto esame. Da dire, a proposito delle foto, che l’azione con la quale è stato soppresso gambatesaweb, ha privato d’immagini ed altri allegati gli articoli precedenti al novembre duemiladiciotto, (siamo arrivati a ripristinare fino al marzo duemiladodici perché per questo opero letteralmente a tempo perso), cosa che col tempo giustappunto e la pazienza verrà risolta alla grande e senza l’aiuto o il finanziamento di chi che sia, trattandosi solo di dover ricaricare il materiale, poco più di venticinquemila pezzi, ovviamente e regolarmente in nostro possesso. Tolto il duemiladieci, anno di rodaggio di gambatesaweb, avrete notata la mancanza di riferimenti al duemiladodici: Quell’anno infatti, trattai un altro argomento.

Come va dunque questa stagione? Sicuramente meglio dell’anno scorso! Chi ha avuto fretta di cogliere, ne ha ricevuto in cambio una percentuale di quindici chili d’olio su cento chili d’olive portate al frantoio, (quantitativo di media), mentre chi ha voluto attendere un po’ di più, senza nemmeno doversi sbrigare a frangere, ha ottenuta una media di venti chili d’olio, (o ventidue litri che dir si voglia), dai soliti cento chili d’olive. Si registrano, almeno a Gambatesa, picchi di rendimento di ventitré chili o venticinque litri del prezioso nettare nostrano, a fronte del solito quintale di materia prima da spremere.

Il prezzo di quest’anno? Sostanzialmente, a Gambatesa quanto dovuto per un litro d’olio ricalca la misura dell’anno scorso perché ad un aumento della quantità, corrisponde l’incremento di quanto richiesto, il più delle volte imputabile al crescere del costo della vita. Dunque il prezzo dell’olio locale venduto da privati va da sei a otto euro al litro, nove in qualche caso, ma il dire generale è che tal cifra anche questa volta sia fuori mercato.

Per il resto: le stagioni sono cambiate e ‘Greta’ ci ha parlato dei colpevoli di tal forzata modifica da troppi definita ‘epocale’, cosa ovviamente della quale nessuno già si ricorda più. A noi interessa come al solito registrare quant’è accaduto in paese, nel senso reale del termine e senza sognare nulla che vada al di là del vero.

Il resto lo lasciamo ad altri.