Gambatesa: Perché Ricordare Chi Non ‘Partecipa’?

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria E Marco Frosali, Dal Municipio Di Gambatesa E Presa da Internet da Stefano Venditti

Disonore Ai Caduti?

Il Carr(Dis)Armato, del 3 gennaio 2013

La foto è di repertorio, ma la dice lunga su ciò che sto per raccontare. Il quattro novembre è passato da due giorni e le ‘istituzioni “politiche” gambatesane’, una volta risolti i personali impegni, si sono ricordate che l’altro ieri giustappunto, è stata la festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate e che di conseguenza si sarebbero dovuti onorare i caduti.

Il Nuovo Municipio, del 9 luglio 2014

Dalla mangiatoia del borgo, stamattina hanno provveduto a fare la comparsa con la determina n 291, già di per sé in ritardo, ma hanno voluto strafare, come si può leggere di seguito:

“06/11/19, 18:23 – Municipio Di Gambatesa:
*4 Novembre, Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate* 🇮🇹🚔👨‍✈

Tradizionale ogni anno è la celebrazione di una data, quella del 4 Novembre, che intende ricordare tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere. Nella giornata di domani alle ore 12.00 verrà deposta la simbolica corona di alloro al monumento ai caduti presso la Villa Comunale.
L’ invito è esteso a tutti i cittadini. 📣
Sarà un momento di fraterna riflessione che vedrà anche la partecipazione delle scolaresche.”

Per Chi Non Ha Capito

Andiamo per ordine:
1°, domani è il sette novembre, quindi se ne deduce che le ‘Massime Autorità Politiche’ locali, sappiano sì, leggere i numeri, ma al contrario, per cui confondono il quattro col sette;
2°, che se qualcosa è “tradizionale”, va vissuta come per tradizione e non quando fa comodo;
3°, che in conseguenza del punto precedente, sarebbe il caso di evitare falsi insegnamenti ai bambini. Visto che indottrinarli, spesso diventa controproducente, come dimostra il punto successivo;
4°, difficilmente domani i nostri caduti vedranno tanti ad “onorarne la memoria”, atteso che i vivi pensino ad andare a cogliere le olive e non ad ossequiare chi, per avere un minimo di visibilità, saltati ‘impegni pregressi’, pensa ancora di potersi mostrare alla gente, ‘amica’ sulla carta, paziente ed estranea nei fatti.

Non vado avanti Per il sacrosanto rispetto dovuto ai nostri ed ai Caduti in genere, ma una domanda sorge spontanea ed in un certo senso anche spintanea:
Interesse ‘ritardato’ perché chi è morto non ‘Partecipa’?
Se è così: Chi vi ha chiesto di sprecare pubblico danaro per ciò che non v’interessa?

Bandiera D’Italia

VIVA L’ITALIA VERA!!!