Viva I Peccati E I Peccatori
1 Luglio 2012
E’ Finita
2 Luglio 2012
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Assaggio D’Estate

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria
(Audioriprese), Di Vittorio Venditti

In Trasferta A Campo Di Pietra

Proprio una bella serata, quella vissuta ieri a Campo Di Pietra, dove il locale comitato feste ha organizzata una Corrida, alla quale poteva partecipare chiunque.

Gambatesa non poteva mancare.

Su esplicito invito infatti, dovevano essere presenti in due:
Giuseppe Corvelli (C’ccon), che avrebbe dovuto interpretare il grande Totò (che per ragioni personali ha disertato il palco), e Donato Codianni, (Sdanghin), che sul palco, sia pur in vistoso ritardo, ci è andato, eccome se ci è andato!

I fatti:

Ieri sera, verso le nove, dopo esserci adeguatamente “preparati”, io, Totore e Donato, presa la macchina di Totore, e tutto l’armamentario che il caso voleva, tanto da far invidia alla RAI, (noi,, oltre alle attrezzature audio, foto e video, avevamo anche le vuvuzela), ci siamo avviati verso Campo Di Pietra.
Strada facendo, già arrivavano le prime telefonate che ci comunicavano che eravamo in ritardo, cosa di cui ovviamente non ci siamo curati più di tanto.

Giunti sul posto e parcheggiata la macchina, eccoci immersi nella bolgia.

I Luridos

In attesa dell’esibizione di Donato, fra gli altri abbiamo potuto apprezzare i nostri amici “Luridos”, un paio di matti che si danno alla comicità, provenienti da Riccia.

Donato

Dopo qualche birra con gli amici, (va detto che ieri sera a Campo Di Pietra c’era mezza Gambatesa), ecco l’“Evento”:

Donato, finalmente sale sul palco e si esibisce da par suo.

Avevamo fatto anche un video, che certamente avrebbe resa meglio l’idea, ma per ragioni di format, non riesco a caricarlo, per cui dovrai accontentarti della ripresa audio.

Ecco il clamoroso risultato:
Donato si è piazzato benissimo… fra gli ultimi, ma era quello il risultato che si voleva raggiungere.

Aldo Ricciardi

In attesa del verdetto, ecco sul palco un celebre Maestro di canzoni popolari, il campopetrese Aldo Ricciardi.
Il Nostro, munito di chitarra, ci ha fatti rivivere i migliori anni del festival della canzone dialettale molisana.
Non ti nascondo che ad un certo punto mi è venuto da piangere, tanto forte è stata l’emozione proposta dalla sua maniera di cantare, modo che mi faceva tornare in mente tutta la storia dei giorni in cui, in gara, mi sono trovato di fronte un avversario che non poteva non essere più valido di me.

Io E Aldo

Ho quindi avuta la fortuna di poterlo salutare di persona e nel parlare con lui, ho saputo che sarà presente il prossimo undici di agosto al festival che sta rinascendo, con due canzoni inedite.
Mi permetto di azzardare che il Nostro, vista la sua Maestria, tornerà sicuramente anche il successivo tredici.

Lorenzo, Il Vincitore

Per la cronaca, la Corrida è stata vinta da Lorenzo, un bambino che si è presentato sul palco accompagnato dal suo cane, e che ha cantata la celebre canzone di Ettore Petrolini, (riproposta in seguito da Nino Manfredi):
“Tanto Pe Cantà”.

La serata è finita con una bella chiacchierata con i Luridos, comici sul palco, persone serie e squisite fra il pubblico.

Un plauso va rivolto al comitato, visto che mentre chiacchieravamo (birra alla mano), con Antonello dei Luridos, si dava da fare, ramazzando e tirando a lucido la piazza ormai sgombra.

Adesso, come tutt’Italia, mi preparo ad assistere a quest’altra Corrida che è la partita fra la nazionale patria e le furie rosse di Spagna, furie che speriamo vengano adeguatamente calmate.

FORZA AZ – ZURRI!
Abbattete quei vitelli!