Di Vittorio Venditti
(Foto), Presa Da Internet Da Stefano Venditti
Ma A Gambatesa Arriva Secondo
Di quest’uomo ne ho trattato già qui nel duemilaquattordici. Allora ho scritto: “Sono innumerevoli le volte nelle quali ho farneticato – (con ‘farneticazione’ intendevo ‘scrivere’), – dicendo che spesso sarebbe più proficuo un governo proposto ed imposto dalla criminalità organizzata, aggiungendo che se non dichiaro guerra allo Stato è solo perché, nonostante tutto remi contro, io sia convinto che esista nello Stato per l’appunto, ancora un barlume di luce per arrivare a vivere con onestà e virtù, cosa che mi permette di sperare, al di là di chi dice di voler esclusivamente campare, magari sguazzando nel più becero degrado.
Oggi questa Luce ha un nome:
Raffaele Cantone.”
Questo ho scritto e questo ancora penso, nonostante nell’ultimo lustro siano successe tante di quelle cose che hanno accentuato in me il desiderio di avere un governo presieduto sì, da Matteo, ma che di cognome fa Messina Denaro, ciò perché più passa il tempo, più io credo che soprattutto in una regione che non esiste come il Molise e di conseguenza in un paese che è morto come Gambatesa, sia necessario che non esista un governo, atteso che non esistano poteri che fanno il dovere per il quale i cittadini remunerino cotanti ‘partecipanti’.
Si evince quanto appena esposto dal modus operandi di certi ‘governanti’ locali che alla faccia della trasparenza, mettono in atto, concretamente ed in modo altamente programmato, proprio quanto denunciato dall’uomo in foto: Corruzione, Raffaele Cantone (Anac): “Il posto di lavoro nuova tangente”.
Se Matteo vive liberamente a Messina, ben protetto e con tanto Denaro, vuol dire che le chiacchiere se le porta il vento anche se proferite da un giudice costretto a vivere sotto scorta per aver scoperchiato il vaso di Pandora che non va mai toccato. Certe azioni poi si pagano e chi scrive lo sa benissimo.
Nonostante tutto, nonostante chi ha commesso il reato messo in luce da cotanto magistrato, ‘soffra’ “in maniera indicibile” quando si continua a denunciare il misfatto, ritenendo che ancora siano in essere delle possibilità di credere che esiste uno stato e non solo la Mafia che fa il lavoro sporco che non può ne deve essere ascritto allo stato giustappunto, perché perbenista, nonostante tutto, dicevo, io resisto e resto dell’idea che l’operato di Raffaele Cantone, prima o poi, porti i suoi frutti anche in un borgo come Gambatesa, Dove il Nostro è arrivato abbondantemente secondo in certe ‘Scoperte’.