Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria E Marco Frosali
Effetti Di Un ‘Premio’
Ognuno ha la propria verità da raccontare. Là dove la Mafia la fa da padrona, si è nel giusto quando si ossequia il delinquente di turno. Diversamente, si viene zittiti.
Io oggi, contrariamente a quanto avrei voluto, devo tornare sul periodo di ‘sorveglianza’ posto in essere nei confronti dell’area camper di Gambatesa, visto che già ne ho parlato a fine novembre duemiladiciassette, ponendomi una domanda: Camperisti: Ma A Gambatesa Non Ne Vogliono Più?, lasciando a voi che leggete, la possibilità di cliccare il collegamento ipertestuale appena proposto, per verificare se quanto scritto allora da blogger, risulta ancora maledettamente attuale.
In questi giorni, il nostro “Segreto Di Pulcinella” ha intercettata una telefonata che la dice lunga sulle presenze che possiamo vedere di seguito:
Stando a chi ha fatte simili dichiarazioni, chi ha dato il ‘premio’ al municipio di Gambatesa, somma di danaro poi utilizzata per la costruzione dell’area in tema, ha fatti bene i propri conti:
Il tam-tam fra i fruitori di quel luogo, ha fatto sì che l’area, appositamente attrezzata, serva giornalmente ed esclusivamente allo scarico del materiale organico prodotto dai viaggiatori sui propri veicoli, al lavaggio di questi ed alla ricarica della riserva d’acqua che ciascun automezzo ha in sé.
Insomma: per dirla con un’espressione d’alto giornalismo, Gambatesa è diventato il cesso dei camperisti.
Altro che “Comune Amico Del Turismo Itinerante”!
Tutto legittimo, se non si considera il perché l’amministrazione municipale si è più volte vantata del fatto che quell’area avrebbe incrementato il turismo in paese.
Forse sono io a non capire niente di turismo, ma se questo è il risultato: ‘Gambatesa: Paese Di Me…’, considerato che Gambatesa giustappunto, è anche il ‘paese di me’, inteso come paese mio, condanno senza mezzi termini il raggiungimento di quest’obiettivo, dato che ha la sola utilità, se mai ce ne fosse stato bisogno, di accentuare l’essere zimbello d’Italia, imposto al nostro borgo da chi lo governa con cotanta ‘partecipazione’.
Non ci resta altro da fare che scherzare sul tema con la foto posta in testa a questo scritto.
Allora Quasi Per Scherzo, Oggi, Amara Certificazione Della Realtà.