Di Stefano Venditti
L’Urban Sport Campobasso Al Torneo Nazionale Di Tennis In Carrozzina “Bnl Di Roma”
Nuova ribalta nazionale per i portacolori della società dell’Urban Sport Campobasso.
Gli allievi del tecnico Pasquale Iacobucci, infatti, dal 21 al 24 giugno prenderanno parte al torneo nazionale di tennis in carrozzina denominato “Bnl di Roma” che si svolgerà sui campi del circolo tennis La Madonnetta.
Il livello dei contendenti sarà decisamente alto visto che sono stati ammessi solo 32 atleti in tutta Italia.
Il Molise e Campobasso in particolare potrà schierare ben tre tennisti:
Giuseppe Maurizio, Piero Di Santo e Paolo Paolucci.
Un motivo d’orgoglio e di profonda soddisfazione per tutta la famiglia del Cip Molise e del comparto sportivo molisano in genere.
«L’impresa non sarà delle più semplici visto il livello medio di gioco dei partecipanti, ma non per questo partiamo già sconfitti – ha rimarcato il tecnico Pasquale Iacobucci -.
Per Giuseppe e Piero non è la prima esperienza a simili livelli, mentre per Paolo è il debutto assoluto in una kermesse di tale livello.
Sono convinto dei mezzi dei miei ragazzi e sono più che sicuro che daranno il massimo delle rispettive potenzialità per dare nuovamente lustro ed onore all’intero Molise».
Tutti e tre i tennisti dell’Urban Sport Campobasso prenderanno parte al torneo del singolo, mentre Giuseppe Maurizio e Piero Di Santo saranno schierati anche nel raggruppamento del doppio.
«L’obiettivo per il torneo del singolo è quello di superare il primo turno di qualificazione, che per noi sarebbe già un risultato di riguardo, mentre nel girone di doppio le cose si fanno decisamente difficili se non ostiche.
Puntiamo a fare bene e a rendere difficile la vita ai nostri avversari – ha rilevato il tecnico Iacobucci – poi tutto quello che verrà, sarà tutto di guadagnato.
Una cosa è certa:
i ragazzi si sono impegnati al massimo durante gli allenamenti e il lavoro, alla fine, ripaga sempre degli sforzi e dei sacrifici compiuti durante tutto l’arco dell’anno.
Scontrarsi, poi, con l’elite del tennis in carrozzina d’Italia è per i miei ragazzi una grande opportunità di crescita e di maturazione non solo da un punto di vista strettamente sportivo-agonistico.
Speriamo che anche la sorte faccia la sua parte – ha concluso Iacobucci -».