Una Pizza Al Pizzardone

Di Vittorio Venditti

Come Avrei Reagito Io?

Certe cose mi fanno letteralmente scarrellare, e gambatesaweb, (che è abituato a volare alto), pur di non cabrare col rischio dello schianto, dovrebbe astenersi dal commentarle.
Considerato però che un atteggiamento del genere sarebbe altamente “schettino”, provo a sparlare di quanto riportato in quest’articolo, Vigili in pausa gelato, scoppia la lite – Corriere Roma, sperando di non urtare la suscettibilità di nessuno ma anzi, di sensibilizzare la tua intelligenza, affinché, come me, ti venga la voglia di credere che stupidaggini simili non accadano più in un paese che si dice “Civile”.

Innanzitutto, va detto che quanto accaduto lo scorso tre giugno a Roma, è una cosa abbastanza normale, se si pensa che esiste una piccola parte di componenti delle forze dell’ordine in genere, che ritengono la Divisa una corazza personale, con la quale potersi ritenere al di sopra della massa.
Ecco dunque il verificarsi di atti di concussione ed ogni genere di abuso, perpetrati da questi individui a danno della cittadinanza.
A ciò, va aggiunto il motivo di tal presunto privilegio: La mancanza di Cultura che attanaglia questi personaggi, (giunti a ricoprire il presente ruolo, proprio grazie ad atteggiamenti non propriamente considerabili legali), mancanza di Cultura che li fa arrivare a disprezzare anche chi, comunque, sarebbe più debole a prescindere.

Fatta questa premessa, e considerato ciò che a suo tempo è accaduto al sottoscritto, (cosa di cui non parlo per aver promesso in merito), passiamo a quanto si è fatto quella domenica a Roma, ed a quanto si sarebbe potuto e dovuto fare, (o di quanto sicuramente avrei fatto io se mi fossi trovato coinvolto in un episodio simile), sapendo bene di essere a rischio di subire un’altra querela.

Se la vigilessa che ha reagito all’affermazione del signore che si è sentito giustamente offeso dal comportamento di chi si è poi dichiarata “Ufficiale” fosse appartenuta al mio sesso, avrei agito senza pensarci due volte, tanto la denuncia era già in stato d’essere.
Considerato che però si sarebbe trattato di reagire contro una donna, anche se visibile sotto tutt’altra veste, (e non parlo della Divisa che costei quel giorno portava in dosso), avrei tenute le mani a posto, a meno di ulteriori e più gravi aggressioni.
Sì, perché in quel caso avrei dimenticate anche le buone maniere che sia pur all’antica, contraddistinguono quel poco di buona educazione che alberga in quest’inutile individuo, al fianco della pazzia e dell’ignoranza che lo fanno farneticare da questo “Balcone”.

Ma come reagire?

A Roma i vigili sono comunemente definiti “Pizzardoni”.
Quale migliore reazione dunque, se non quella di mollare al pizzardone una bella pizza?

La pizza, (o schiaffone), avrebbe colpito nel segno e, forse, fatto rinsalire chi pretenderebbe di arbitrare, tenendo il pallone fra i piedi per segnare a proprio piacimento nella porta della squadra al momento più antipatica.

Detto fra noi:

Con la corruzione vigente nell’“Urbe”, a meno di un continuo interessamento giornalistico, la cosa verrà messa a tacere con un buffetto sul viso dato alla focosa vigilessa, (magari da questa ripagato con ben altro danaro).

A me però, piace pensare che a Roma esistano soprattutto persone civili, (e ne conosco a iosa), che nel corpo dei Vigili Urbani della Capitale d’Italia, lavorino soprattutto operatori integerrimi, e che di conseguenza, nonostante il fatto non proprio considerabile normale, consistente nel dover ringraziare i mezzi di comunicazione di massa, senza i quali, forse, sia il signore “Indignato”, sia la figlia, così oltraggiata, sarebbero stati probabilmente mangiati dai nostri “tutori dell’ordine”, così, per digerire il gelato appena sorbito, dicevo, che di conseguenza:

1°: Venga chiesto scusa a chi pensava di avere di fronte le forze dell’ordine, trovandosi invece alla mercè di delinquenti;
2°: Ai delinquenti travestiti da tutori dell’ordine, venga tolta la maschera e vengano relegati nel luogo che più compete loro.

Qual è questo luogo?

Visto che si parla di Roma:
La Cloaca Massima!