Di Vittorio Venditti
(Audio), Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria E Marco Frosali
(Video), Gentilmente Concesso Da Sgam-One, Presidente Megagalattico Del Moto Guzzi Club Roma, Presente All’Evento
Senza Infamia E Senza Lode, Ma Con ‘Forestiero’ Confronto
Si dovrebbe essere concluso ieri, (non si può mai sapere…), ‘Estate In Gamba 2019’, vale a dire l’imponente ed importante calendario delle feste agostane offerto a Gambatesani ed emigranti di ritorno, (di turisti non se ne parla), dalla locale Pro Loco e dal comitato della Madonna della Vittoria. Com’è andata la serata?
Siamo usciti pieni di ‘speranza’ e di primo acchito siamo rimasti disperati. In foto, potete notare come si presentava il luogo della festa alle dieci e mezza di ieri sera, due ore e mezza dopo l’orario d’appuntamento d’inizio festa, così come presentato ieri.
Noi però siamo caparbi e per questo, il giorno prima, procurate le dovute ‘munizioni’, abbiamo organizzata la ‘Festa Alternativa’,tenuta dopo l’incontro che abbiamo avuto con Ratto Silvestro e famiglia, presso l’Ideal Bar Sport.
Al termine della nostra festa, lasciato Totore a casa sua e con Donato che prendeva la strada per andare a letto, io e Marco abbiamo deciso di trasgredire alla regola perché non ritenevamo possibile che si fosse arrivati ad una debacle come quanto visto e mostrato sopra a proposito della festa paesana
In effetti le cose erano cambiate per fortuna in meglio e tutto è stato rimarcato anche dalla presenza di un’autopattuglia dei carabinieri, di sicuro non in assetto da divertimento, forze dell’ordine a noi care e che ringraziamo per il loro lavoro mal pagato, ma assai prezioso.
All’interno dello spazio riservato alla festa, giovani d’ogni dove popolavano ogni spazio e noi, prima di andar via da qualcosa che sinceramente non c’interessava, ma che era gradita ai più, abbiamo acquistati un paio di bicchieri di birra e così abbiamo conclusa anche la nostra serata.
Torniamo però al pomeriggio di ieri. Seduti ad un tavolino del Bar Pallons, io, in compagnia di Marco e Totore, mi stavo rassegnando al solito mosciore gambatesano, quando Marco giustappunto, ci sbalordisce con una notizia che per certi risvolti è risultata a dir poco sensazionale: “A ragà, Sgam-One comunica che a Jenne stasera c’è Renzo Arbore e l’orchestra italiana!”, cosa che ci fa venire la proverbiale acquolina in bocca. Ma dov’è Jenne?
Trattasi di un comune sito nella provincia di Roma, paese che, UDITE UDITE, conta trecentocinquantadue residenti. A Gambatesa si dice che siamo quattro volte tanto…
Come diavolo hanno fatto ad accogliere Renzo Arbore e combriccola?
Avranno spesi otto milioni di euro?
Di Gambatesa abbiamo trattato in questi giorni e nel bene o nel male vi abbiamo mostrato quanto accaduto. Facendo un’indagine più approfondita, siamo rimasti sbalorditi dal programma-feste proposto dalla Pro Loco di Jenne, testé riportato. Tutto è iniziato il dodici luglio e per quel paesino sconosciuto dell’interland romano, si tornerà alla quiete solo a fine settembre.
Avranno spesi i nostri ‘finanziamenti’?
Perché a Gambatesa nessuno se n’è accorto?
Visto cosa succede quando “… un paese è più tranquillo, ma soprattutto è più SERENO!”?
Come è stato pagato non lo sappiamo, ma che ieri lì c’è stato Renzo Arbore lo testimonia questo video che ci è stato trasmesso mentre festeggiavamo, (rosicanti), a modo nostro. Nel filmato si nota che in loco vi era gente e non potrebbe essere altrimenti…
Io non aggiungo altro, se non che la brochure proveniente da Jenne che ho presentata sopra, se da una parte ci mostra in quindici pagine che si può far festa anche in un paese che se tutto va bene è più morto di Gambatesa, dall’altra soprattutto, ci dà la certezza che bambinate come quella successa quest’anno nel nostro borgo da sogno, per cui il calendario feste è stato proposto quasi dopo che gli appuntamenti si erano
succeduti e soprattutto che quanto scritto lo abbiamo potuto ottenere solo grazie all’abnegazione di Totore e Marco che hanno copiati a mano gli scritti presenti nelle foto rubate via via, cosa della quale li ringrazio pubblicamente, questa stupidaggine dicevo, non ha portata pubblicità a gambatesa anzi, piaccia o no, aggiungerà discredito a chi, puerile, ha agito in questo modo per tentare un boicottaggio nei confronti di chi scrive, cosa che volenti o nolenti, a questi ‘signori’ dei quali tornerò a parlare a breve, ha portata l’ennesima, prevedibile e soprattutto sonora sconfitta politica e per i risvolti collaterali anche economica.
Ci Rifaremo a san Bartolomeo?