Comunicato Dell’Associazione Turistica “Pro Gambatesa”
(Foto), Di Marco Frosali, (Prestata All’Articolo Dalla Redazione Di gambatesanews.it
Presentazione Del 30° Festival Della Canzone Dialettale Molisana
Torna alla grande il Festival della Canzone Dialettale Molisana, giunto di fatto alla 30°esima edizione, con un programma molto ricco che va dal 10 al 13 agosto 2019.
Dopo l’esibizione magistrale da parte del gruppo di musica popolare di Ambrogio Sparagna avvenuta sabato 10, inserita nel programma come introduzione allo stesso Festival, si è svolta la prima serata della gara vera e propria e si sono esibiti i primi concorrenti come previsto nella scaletta. Sedici in tutto i brani, fra quelli che si sono esibiti e quelli che dovranno ancora farlo, tutti davvero molto belli e interessanti, anche se i brani presentati sono complessivamente diciotto, pervenuti dai vari paesi del Molise.
L’Associazione Turistica Pro loco di Gambatesa, negli ultimi anni ha voluto rilanciare e consolidare questa manifestazione, valorizzando al massimo la musicalità popolare e il dialetto del Molise, o meglio i tanti dialetti di ogni paese molisano. Per l’anno in corso,ripropone ancora l’ importantee bellissima manifestazione, correttamente descritta come Festival della Canzone Dialettale Molisana, un concorso canoro rilanciato nelle scorse edizioni, nello scenario delle iniziative culturali più attese e più seguite a livello molisano, che si è progressivamente guadagnato anche un successo di pubblico e di critica con risonanza interregionale.
Scopo dell’iniziativa, legata fortemente alla tradizione musicale del nostro territorio, è promuovere una sempre maggiore diffusione della canzone dialettale ed un più ampio coinvolgimento intorno a questa manifestazione, che si pone come unica occasione di ascolto e di confronto di canzoni ispirate alla sensibilità musicale e poetica della gente molisana.
Il Festival della Canzone Dialettale Molisana, sorto nel 1978 per iniziativa della Pro-Loco di Gambatesa come festa alternativa, è divenuto ben presto una competizione canora di brani dialettali, assumendo, in pochi anni, un significato profondo con risvolti sociali e culturali che vanno al di là della semplice rappresentazione di piazza, alla ricerca continua delle proprie radici e al recupero di ciò che la realtà locale ha espresso in passato.
Partendo dalla convinzione che la canzone sia una forma d’arte profondamente radicata nella storia della cultura molisana e che, pur nella diversità e ricchezza espressiva dialettale, ogni singolo paese abbia espresso lungo i secoli una particolare linea musicale in sintonia con la propria sensibilità, la Pro-Loco di Gambatesa ha inteso, con questa iniziativa, offrire ad autori e cantautori un incentivo ad una produzione canora che sia specchio dell’animo molisano e, alle molteplici espressioni popolari ed artistiche, un’ occasione d’incontro, di confronto e di promozione. Un’iniziativa culturale unica tesa a valorizzare, sempre con maggiore autorevolezza, gli aspetti socio-culturali tipici della regione Molise. Nelle edizioni dal 1978 al 1999 hanno partecipato circa 160 autori, tra musici e parolieri, con ben 390 composizioni inedite, a cui vanno aggiunti 45 nuovi autori e oltre 130 brani presentati nelle edizioni dal 2012 ad oggi. Questi numeri attestano il forte interesse per la manifestazione canora, da parte di musicisti, parolieri e cantanti ed è, pertanto, la risposta a chi ha il desiderio di presentare brani di canto in dialetto, di esibirsi e farsi conoscere nel campo musicale, con la sola condizione che questi brani non siano mai stati presentati ad una qualunque manifestazione canora. Rilevante è la partecipazione sia da parte degli artisti che da parte del pubblico. Giovani autori e partecipanti storici, attingendo dai generi musicali più disparati,in questi giorni danno vita ad uno spettacolo qualitativamente unico nella nostra regione in cui protagonista principale è stata la canzone dialettale molisana. Il Festival è una manifestazione che ultimamente è stata anche molto apprezzata in tutto il territorio regionale e dalle istituzioni. Nell’anno in corso, ha proposto la sua candidatura per un progetto di finanziamento con Turismoécultura, classificandosi al 20° posto, con l’assegnazione di un finanziamento molto importante. Per questo, e anche col proposito di tributare al Festival un maggiore successo, sarà avviata prossimamente un’azione finalizzata alla ri-materializzazione e alla divulgazione del suo repertorio presso un pubblico specialistico di addetti ai lavori (autori, interpreti, produttori), di studenti di musica, di musica popolare, e di canzone d’autore, di addetti ai lavori nel campo della musicologia, ma è anche rivolta agli appassionati di etnologia e di canzone d’autore, al pubblico generico. Ma l’intento principale della Pro loco, con il contributo di coloro che credono in questa manifestazione, è sempre quello di gettare le basi per creare un’occasione di incontro tra diverse espressioni artistiche di forma dialettale tra le regioni limitrofe (Abruzzo, Puglia, Campania, Lazio) che, pur nelle loro peculiarità, presentano tratti linguistici e culturali comuni.
Va sottolineato che l’iniziativa, organizzata e promossa sempre dalla Pro- Loco Gambatesa, che si svolgerà nei giorni 10, 11, 12 e 13 agosto p.v., viene oggi riproposta sul modello degli ultimi anni con l’obiettivo prioritario di coinvolgere un numero di artisti sempre maggiore.
L’Associazione Turistica Pro loco di Gambatesa mette in palio, per il concorso in oggetto, premi per 5000 euro da ripartire tra i primi tre classificati; altri riconoscimenti verranno assegnati da una giuria tecnica di qualità, composta da nomi di sicuro valore nel campo della musica, della poesia, dell’editoria e del giornalismo.
In maniera più dettagliata si è disposto che il programma della manifestazione si svolgerà dal 10 al 13 di agosto del 2019, in ore serali, nella Piazza principale di Gambatesa e sarà articolata nel modo seguente:
• 10 agosto ore 21,30 pre-festival con introduzione del gruppo di musica popolare di Ambrogio Sparagna;
• 11 agosto ore 21,30 esibizione delle canzoni ammesse alla competizione (primo gruppo);
• 12 agosto ore 21,30 esibizione delle canzoni ammesse alla competizione (secondo gruppo);
• 13 agosto, ore 21,30 esibizione delle canzoni finaliste che concorrono ai premi.
Nel programma sono stati inseriti ospiti di spessore che allieteranno e andranno ad arricchire le serate, come da calendario; Infatti, l’11 agosto è previsto il gruppo “Fomenta”, il 12 i Pantarhei e il 13 i “Trettnika”.
Foto e video del Festival sono reperibili su www.prolocogambatesa.org
Albo d’oro del Festival della Canzone dialettale molisana
1° edizione (1978): “Il ritorno dell’emigrato” di Iadarola Donato (Gambatesa)
2° edizione (1979): “I vagliule d’Aprile” di Iadarola – Corvelli (Gambatesa)
3° edizione (1980): “Uless’ areturnà” di Teresa Vendemmiati (Campobasso)
4° edizione (1981): “Terra e vecchia gente” di Tucci – D’Abate (Mirabello)
5° edizione (1982): “Canzone” di Di Risio – Cannarsa (Baranello)
6° edizione (1983): “U’ Viecch” di Viglione – Ruscitto (Petrella Tifernina)
7° edizione (1984): “Era festa” di Fornaro – Armagno (Campobasso)
8° edizione (1985): “U Raganette de Mencucce” di Fornaro – Armagno (Campobasso)
9° edizione (1986): “Pe na mamma” di Ricciardi – Padulo (Campodipietra)
10° edizione (1987): “Comma’ passa i tiemp’” di Paliferro Sergio (Castel San Vincenzo)
11° edizione (1988): “Ninna nanna” di Bozza –Barrea (Riccia)
12° edizione (1989): “Na vita, na rosa” di Ricciardi Aldo (Campodipietra)
13° edizione (1990): “Au Mulise” di Fornaro – Barrea (Campobasso)
14° edizione (1991): “Tera native” di Concettini – Santandrea (Gambatesa)
15° edizione (1992): “Amnite a nu Mulise” – di Caterina Fernando (Montagano)
16° edizione (1993): “Nu poeta” di Aldo Ricciardi (Campodipietra)
17° edizione (1994): “Chiove” di Falcione, Farnitano, Rubertino (San Giuliano del Sannio)
18° edizione (1995): “Se me vuò, se nen me vuò” di V. Di Lallo, Marinelli (Petrella Tifernina)
19° edizione (1996): “Voci Zampogna e Paradis” di Sergio Paliferro (Castel San Vincenzo)
20° edizione (1997): “E’ sera” di Aldo Ricciardi (Campodipietra)
21° edizione (1998): “Perdoname” di Fornaro, Camposarcone (Campobasso)
22° edizione (1999): “La Cheasa maja” di Michele Delli Quadri (Agnone)
23* edizione (2012): “Cacc’dun” di Manuel Petti (Casalciprano)
24° edizione (2013): “La colomba e la uagliola” di Sergio Paliferro (Castel San Vincenzo)
25° edizione (2014): “N’è cosa ‘bbone” di Eleonora Moro (Larino)
26° edizione (2015): “U vente de magge” di 3TTNIKA (Riccia)
27° edizione (2016): “Se sapesse vulane” di Officina Sl (Riccia)
28° edizione (2017): “#Troppsocialepocsocial…” di G. Conte, T. Corvino, A. Mignogna (Gambatesa)
29° edizione (2018) “Temp’ng sta” di Alessandra D’Alessandro (Gambatesa).