Di Vittorio Venditti
Ne Facesse Uno Anche Per Me, Glie Ne Sarei Eternamente Gratis!
Questa volta non parlo della Finanza, intendendo per tale quella protetta da super Mario, che di miracolo ne potrebbe fare uno solo: Quello di sparire e far tornare il mondo ad un’economia reale, più seria e sicuramente capace di non far ripiombare il consesso delle nazioni in quel baratro che è la guerra, così, come già accaduto dopo la “crisi del millenovecentoventinove, (campa cavallo!).
Oggi parlo della Guardia di Finanza, che pur interessandosi a comando della Finanza di cui sopra, in questi giorni a Campobasso, sta assumendo il ruolo finora ricoperto dai Santi di una Chiesa, in tutt’altre faccende affaccendata:
Il ruolo di dispensatrice di Miracoli.
L’altro ieri infatti, forse per buttare un po’ di polvere negli occhi, (è il caso di dire), al popolino, forse perché chi è stato miracolato, aveva dimenticato di praticare un altro, dei Sacramenti sempre di moda: l’Unzione degl’“Infermi”, o forse per l’avidità di super Mario, che oramai non conosce confini, ma va a pescare sempre e comunque nella manovalanza, mai fra i notabili, fatto sta che questa strana “setta” è riuscita a compiere un autentico miracolo su due bastardi, pardon! Cittadini campobassani, che improvvisamente hanno riacquistata la vista, facendo così il classico baffo a tortiglione a chi, secondo il mio credere, è l’unico in grado di compiere simili azioni:
DIO.
Ciò è stato presentato in ambito regionale, fra gli altri, da quest’articolo, Falsi ciechi scoperti dalla Finanza a Campobasso | I Fatti del Molise e per allargare l’orizzonte all’intero pianeta, da quest’altro scritto, Campobasso – Scoperti 2 falsi ciechi, casalinga e allenatore (06.06.12) – YouTube.
Considerato che al cospetto di Dio io sono il peggiore dei peccatori, finora, non solo non ho ricevuto lo stesso Miracolo, ma al passare ogni tipo di guaio proponibile ad un essere umano, lo Stato che a suo uso e consumo, si affianca a Dio e mi punisce, ha voluto aggiungere al danno, anche la beffa:
La periodica estrazione che, fino a tre anni fa, (compiuti in questi giorni), mi vedeva sempre premiato.
In cosa consisteva questa “Lotteria”?
Nel fatto che, per carità, a campione! Io venivo invitato a farmi controllare dall’apposita commissione medica, che avrebbe dovuto sancire la mia cecità, “pena: la perdita dei diritti acquisiti come cieco civile”.
… Chissà Perché Sempre Io! …
La pagliacciata in questione, finalmente è stata sospesa, come detto tre anni fa, (mai dire mai), con il documento che attesta la mia non rivedibilità perpetua in futuro.
Da dire che se fossi così fortunato in ben altre estrazioni, potrei essere felice di regalare a super Mario sia l’indennità d’accompagnamento di cui godo, sia lo stipendio che a dire dei miei detrattori “rubo”.
Va anche precisato che sono stato a Lourdes, (ma di questo parleremo dettagliatamente alla celebrazione del trentennale della “gita”), e la Madonna, ravvisando in me la possibilità che io diventassi ancora peggio di quello che sono, non mi ha tenuto nella debita considerazione.
Forse con la G d F ho qualche chance?
Mi piacerebbe sinceramente saperlo.
Sì, perché se così fosse, ed avvenisse il MIRACOLO, potrei anche abiurare alla fede cattolica e credere “ciecamente” in costoro.
Al di là di tutto, se da una parte mi verrebbe da dire grazie ai finanzieri che (ripeto: a comando e probabilmente indagando alla cieca) hanno fatta questa “scoperta”, considerato che poi ci pensa il solerte magistrato a confutare quella che risulterà essere, più che un miracolo, una suggestione popolare, basata sulla credulità del popolino, attendo fiducioso la ripetizione di questo “fatto soprannaturale”, immaginando ad esempio che i nostri “Dèi”, onnipotenti anche in questo, vadano a spulciare in tanti uffici campobassani e non solo, dove sono imboscati tanti “miracolati”, che però sono stati così scaltri da praticare prima, ora e sempre, anche l’unzione di cui sopra.
In particolare, se io fossi uno di questi “Dèi”, aleggerei su quell’ente inutile che viene denominato Provincia di Campobasso, per verificare se al centralino sia impiegato almeno un cieco, così come previsto dalla legge.
Io sono un peccatore e mi occupo di magia e stregoneria, (non a caso qualcuno ha già tentato più volte di mandarmi al rogo o di accopparmi senza tanti complimenti), pertanto posso permettermi di prevedere almeno un altro “miracolo” presso l’ente appena menzionato, e diversi altri fatti non dissimili da questo, presso tutta una serie di uffici, gestiti subdolamente e senz’alcuna Autorità d’azione, senza neanche troppo nascondersi, a loro modo, da sedicenti “associazioni onlus” che dovrebbero occuparsi degl’interessi di chi, miracoli simili a quello trattato in questa farneticazione, non ne può ricevere, in realtà, sotto l’effetto del sacramento dell’unzione, impartiscono ben altre catechesi, utili a far del bene, prima di tutto ai capi delle associazioni appena dette, poi, agli untori, in barba ad ogni disciplina o legge, che dir si voglia.
Ma perché ridurre alla cecità la valle di lacrime in cui versa il nostro piccolo e malato Molise?
Dal tempo del bum economico infatti, tanti “diavoli tentatori” hanno fatto breccia nei cuori del religioso popolo autoctono.
In molti, del popolo s’intende, tenevano i piedi contemporaneamente nelle proverbiali due staffe.
Se da una parte tutti andavano a Messa e praticavano i sacramenti proposti da Santa romana Chiesa, dall’altra, consci di essere peccatori, per guadagnarsi un posto prima nel paradiso terrestre, poi in quello Celeste, non disdegnavano di offrire “sacrifici” ai “satanassi” (o Tanassi e simili), che infestavano i pensieri del popolino e non solo.
Così, e parlo per Gambatesa, ma avrei una bella lista di luoghi non dissimili dal mio paesello, si sono viste nel tempo legioni di malati d’ogni risma, da cardiopatici che facevano ogni sforzo possibile nei loro lavori quotidiani, a ciechi che guidavano il furgone, (quell’imbecille però è stato sgamato ed ha perso sia l’assegno di ciecità civile, sia il posto di lavoro presso un ministero romano), che magari oggi, vedi a volte il destino, muoiono, (questa volta per davvero), di tumore, in gran quantità.
La giustizia Divina in questo caso è inesorabile, ma nel frattempo, qualcuno di questi “malati” con il malloppo raggranellato, si è costruita una vita, una posizione economica ed ha potuto ungere, anche per sistemare la prole:
Ottimo investimento, o no?
Prego pertanto i nostri nuovi Dèi, di avere un “occhio” compassionevole verso il mio paesello, per vedere, (se è possibile e non è di troppo disturbo per le loro magnanimità), anche qui, di ridare la giusta “serenità” e la necessaria “Salute”, a tanti, di questi sventurati, magari cercando di risparmiare quel po’ di tempo, utile a far del Bene anche a me che scrivo, dandomi la tanto agognata vista.
In cambio, a miracolo avvenuto però, (a volte, chi paga in anticipo viene mal servito, e poi, si tratta sempre di qualcosa di proveniente dallo Stato, non dalla mafia), m’impegno fin d’ora a fare ciò che molto probabilmente ha voluto evitare la Madonna di Lourdes, a suo Dire per il mio bene:
M’impegno ad essere un integerrimo delinquente, facendo di tutto, di più, cominciando con l’imbrogliare lo Stato, a scapito di chi, veramente malato, avrebbe diritto della solidarietà di chi è più fortunato.
Lo fanno in tanti e vanno in Paradiso, sia in questo che nell’altro mondo:
Perché io non dovrei?