Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Conte, Salvatore Di Maria E Vittorio Venditti
(Video), Di Salvatore Di Maria
Com’è Finita?
Come ognuno di noi si attendeva:
A Pelle!
Per ragioni che ti lascio immaginare, solo ieri ho avuto modo di scrivere questo breve resoconto di ciò che è accaduto l’altro ieri sera, 1 giugno, nel bar Tràsce e Jsce, a compendio del mese di maggio, che in parecchi hanno voluto dedicare al prendere la rincorsa, (basandosi sulla parziale o totale astensione dal bere alcolici), per poi ridursi alla stregua di un Mocio.
Da dire che in contemporanea alla festa organizzata dai fantastici tre del Tràsce e Jsce, anche presso il bar Pallons era stata messa in opera un’orgia non troppo dissimile da quella di cui tratterò più dettagliatamente.
In questo caso, alla birra a caduta con premi finali, si accompagnavano arrosticini e panini vari, che certo non erano da scartare.
In quel frangente, per provare la macchinetta dei pellicciai, (una cineseria che cinese è e tale va considerata), acquistata proprio per evitare quanto accaduto lo scorso ultimo sabato d’aprile, il nostro segretario politico nonché consigliere comunale, Salvatore Conte, ha fotografata la compagna di Luciano Severino, intenta a mangiare e presa di sorpresa.
Tornando però a bomba, dopo aver onorato secondo i canoni, propri della C G Pelle anche l’esercizio di cui fa parte il nostro vicepresidente, Donato Di Domenico, (pallon) ed essere approdati brevemente presso il bar di caffter per prelevare Donato sdang e Lay, siamo tornati alla base, (Tràsce e Jsce), dove la festa nel frattempo si stava adeguatamente riscaldando.
Il solito DJ (fratelli Concettini S. p. A.), stava spopolando ed a turno, i meglio carburati, microfono senza fili alla mano, disturbavano gli avventori intenti a raggiungere il livello Mocio, con improbabili interviste.
Va detto fra l’altro che siccome anche noi eravamo adeguatamente adagiati fra le capaci braccia di bacco, l’altra sera abbiamo dato il peggio anche nel fornirti immagini e video che ti sto proponendo.
Se infatti la macchinetta cinese non dispone di flash, (oltre al fatto che non è possibile regolarne o escluderne data e ora, e da questo potrai capire quali sono le immagini provenienti dal prodotto della nazione del dragone), per non farla troppo sfigurare, sia in foto che in video, tornati in possesso della più performante Nikon, abbiamo dimenticato di accendere il flash, per cui tutto ciò che ti mostro, è venuto scuro e quasi da buttare.
Ma gambatesaweb è anche questo, e si può permettere ogni errore.
Chi sta stritt, iesc’u larj!
La pelle era agli apici, quando tenendo la macchinetta in mano, in attesa di prossimi scatti, mi è venuta l’idea di provarla in prima persona, rovinando il blogger concorrente e la sua fidanzata,
sorpresi, ma neanche tanto della scemenza che si stava consumando-.
Va detto che ci avevo preso gusto, visto che anche la foto che ritrarrebbe Francuccell e Nicola il DJ, è scappata dalla mia mano, mal ferma e guidata alla cieca.
Poi abbiamo ristabilito l’ordine, e Totore, combinato come una vera scimmia, ha provveduto a scattare un’altra foto a Luca, per dimostrare quanto siamo “concorrenti” l’uno dell’altro.
Ecco infine uno a caso della numerosa platea, a dimostrazione del fatto che tutti, ma proprio tutti, stavamo “BENE”.
Così, siamo andati avanti per un bel pezzo, finché a me e Totore non è venuta l’idea di andare fuori dal bar a disturbare Pasquale che in un momento di pausa personale stava fumando una sigaretta.
Perché disturbarlo?
Ma è ovvio: Per chiedergli il Pizzo!
(U Pizz D’U Spritz),
Il Pizzo, in questo caso, è consistito in qualche gadget che Pasquale, prevedibilmente aveva già stornato e messo da parte.
Ridendo e scherzando, anzi, strisciando e bevendo all’inverosimile, siamo arrivati all’una e mezza o le due, (non me lo ricordo più).
Fatto sta che ad un certo punto, forse per questione di orario, Carmen, Mimmo e Pasquale hanno decretata la fine dell’orgia e ci hanno invitati ad uscire.
Considerata la partenza quasi in sordina dell’evento e la solita disorganizzazione gambatesana, per la quale se c’è una festa se ne organizza un’altra in contemporanea anziché mettersi d’accordo e spostare uno dei due momenti magari al giorno successivo, ciò per aumentare il numero dei partecipanti alla festa stessa, devo dire che tutto è andato bene:
Ci siamo divertiti,
Ci siamo ubriacati
E nessuno ha dato fastidio più del necessario e comunque, sempre nei limiti dell’educazione e del rispetto per il Prossimo?
Certo, c’è l’interrogativo, dovuto all’imbecillità che di seguito ti riporto, l’unico fatto che in un certo senso ha turbata una serata ben orchestrata e finita tutto sommato bene.
Io ero già tornato a casa, quando davanti al bar di cafter, uno di coloro cui la birra ha fatto male, non avendo di meglio da fare, ha preso il casco posto sul motorino di Donato sdang, e senza pensarci due volte ci ha incominciato a giocare, come fosse un pallone da calcio, lesionandolo e rendendolo non più omologato per l’uso a cui un casco normalmente è destinato.
Stando alle informazioni che lo stesso Donato ieri mi ha fornito, C. A., (per questa volta metto solo le iniziali, ma non farci il callo), si sarebbe giustificato dicendo che il casco lo aveva trovato per terra, davanti ad una macchina parcheggiata.
Se pure fosse così: quel casco diventa automaticamente un pallone?
Donato è una persona buona e mansueta, quindi credo che non se lo farà neppure ripagare, nonostante avesse tutte le ragioni per farlo ed anzi, io spero che lo faccia.
D’altra parte, il nostro calciatore ubriaco, forse ha contato sul fatto che la videosorveglianza non funzionasse.
Ma questa volta… pare che abbia funzionato a dovere!
E non entro nei particolari per non scantonare.
Come detto, questo è stato l’unico neo di una serata nata male ma finita benissimo.
A quando la prossima volta?