Comunicato Dell’Organizzazione
PORRETTA TERME (BO) – Lo splendido scenario del parco verde delle terme di Porretta Terme, in provincia di Bologna, è stato il luogo ideale per la presentazione ufficiale in terra emiliana del libro “Viaggio di sola andata”.
Anche in terra emiliana si è bissato il successo e il positivo riscontro del manoscritto del giornalista campobassano, marzabottese di adozione, Stefano Venditti dopo la prima presentazione effettuata in Molise nel comune di Busso.
Il tutto calato magistralmente nella manifestazione denominata “Book & Wellness” promossa ed organizzata dal giornalista e scrittore bolognese, marzabottese di adozione, Fabrizio Carollo in collaborazione con la Direzione delle terme di Porretta Terme.
Un pubblico attento e partecipe ha funto da cornice ideale alla presentazione. Pubblico che al termine della manifestazione ha posto diverse domande e curiosità al giornalista e scrittore Venditti.
“E’ stato un magnifico pomeriggio di cultura e di condivisione con le persone che hanno preso parte alla presentazione del mio libro.
Non mi aspettavo un pubblico così competente e così partecipe delle vicende del soldato Giovanni Picciano. Sono uscito dal parco delle terme di Porretta Terme con un bagaglio di emozioni e di condivisione davvero molto elevato. Non è stata una semplice e pura presentazione, ma un ritrovarsi di menti e di cuori provenienti da diverse regioni e da diversi ambiti attorno ad una storia di memoria che accomuna tutti noi italiani.
Molto piacevole è stato anche lo scambio di opinioni con un ex Generale dell’Esercito ora in pensione che era tra il pubblico. Mi ha arricchito molto a livello umano e professionale.
Il messaggio racchiuso nel libro è arrivato in pieno al pubblico tanto è vero che lo stesso ha espresso il desiderio di portare questo manoscritto nelle scuole e di organizzare simili manifestazioni, una sorta di incontro con l’autore, nelle scuole del circondario dell’Appennino Bolognese. Un invito che colgo ben volentieri e che cercherò di concretizzare a breve.
Un ringraziamento particolare va alla signora Graziella, nipote del soldato Giovanni Picciano, a suo marito e ai suoi amici che sono venuti da Faenza proprio per la presentazione del libro. Con la loro conoscenza ho completato il quadro familiare del signor Giovanni. Persone squisite con un grande cuore, molto simili al compianto zio.
Mi lascio per ultimi i ringraziamenti di cuore per Fabrizio Carollo e tutta l’organizzazione di “Book & Wellness” per come mi hanno accolto, per la loro estrema disponibilità e competenza, per avermi invitato in questo prestigioso festival del libro. Grazie a loro ho potuto presentare il libro in terra emiliana e far arrivare la storia del signor Giovanni anche tra le colline emiliane/toscane. Un bel risultato per una prima opera letteraria/storica di un neofita del settore.
I prossimi mesi saranno molto impegnativi perché mi vedranno ospite dei festival del libro di Sestri Levante, a ottobre, e di Pisa, a novembre. Poi è in fase di programmazione la promozione del libro per il prossimo anno che credo possa riservare delle sorprese davvero eccezionali. Non anticipo nulla ma appena saranno ufficiali vi farò sapere.
La cosa che vorrei sottolineare, e concludo, che con il libro abbiamo concretizzato un desiderio espresso sul letto di morte sia dai genitori del soldato Giovanni Picciano sia dal fratello Lorenzo. Ora sta a noi e alle giovani generazioni tramandare questa storia della memoria del nostro Paese per capire meglio le nostre radici e la nostra identità di popolo italiano – così il giornalista Stefano Venditti al termine della presentazione del suo libro -”.