Da Salvatore Di Maria
Berlusconi entra in una pizzeria e prima di sedersi chiede: “Scusi, mi consenta, mi può cambiare questo assegno?”, al che il cameriere: “Ha un Documento?”, Berlusconi riprende: “Ma… mi consenta di farle notare che io sono il Presidente del Consiglio, il Cavalier Silvio Berlusconi!”; l’altro, impassibile: “Sì, va bene, ma a me servirebbe un documento…”. Berlusconi ribatte: “Si moderi, per cortesia, non mi riconosce? Sono su tutti i giornali e le televisioni! Mi chiami il Direttore della pizzeria!”; il dipendente: “Il Direttore non c’è, è in ferie. Ci sono solo io. Quindi, se vuole può o dimostrarmi che lei è Berlusconi, o andare in un’altra pizzeria”. Berlusconi, sempre più indispettito: “Questo è il colmo! Mi consenta, ma come farei a dimostrarle che sono io? Cribbio…” e l’altro: “Non so… l’altro giorno è stato qui il signor Roberto Baggio. Senza Documenti. Ha dovuto palleggiare per tre ore perché finalmente mi convincesse che era lui… se mi può dire qualcosa…”
E Berlusconi: “Mah… non so… al momento mi vengono in mente solo Cazzate”.
“Quante Pizze le servono, 5, 6 o di più?”