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Gambatesa. 30o Festival Della Canzone Dialettale Molisana: ‘Partecipare’ Con Stalking?

Di Vittorio Venditti
(Documenti), Di Pro Loco Gambatesa, A Noi Trasmessi Da Stefano Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria E Marco Frosali

“Veramente E’ Diventata Una Barzelletta!”

La Giuria, del 11 ago 2012

Il sottotitolo non è altro che il commento proposto da chi si è prestato nel duemiladodici a fare da giurato per l’edizione che rimetteva in campo il festival della canzone dialettale molisana di Gambatesa, dopo dodici anni di sospensione.

Stefano Come Il Sommo: Pensieroso, del 11 ago 2012

Stefano venditti però, quell’azzardo, lo sta pagando ancora oggi, atteso che dall’anno successivo, forse per punizione, forse per fargli scontare l’essermi vicino, il mio amico, collega e collaboratore, riceva insistentemente ad ogni riproposizione della decotta kermesse canora in tema, quanto segue:

Brochure

Lettera-Invito Ai Partecipanti Delle Scorse Edizioni

Domanda D’iscrizione

(Il tutto, trasmesso così come in visione).

La cosa rasenta il ridicolo: Stefano non ha mai cantato in vita sua, ma a Gambatesa la Pro Loco è convinta del contrario ed a nulla sono serviti i reiterati appelli che ogni anno vengono rivolti a Pasquale Abiuso e compagni, affinché il nome e la casella e-mail di chi è stato solo un giurato, vengano depennati dall’elenco degli invitati a tentare l’accanimento terapeutico su una manifestazione nella quale sette anni fa in tanti abbiamo creduto come foriera di sviluppo per il turismo e la cultura locali, e per la quale in tanti oggi decretiamo che la missione sia fallita.

Stefano Venditti Prima Della Camera Di Consiglio, del 13 ago 2012

Il gioco è bello quando dura poco. Qui si rasenta lo stalking per incompetenza di chi non è nemmeno in grado di cancellare il nome di chi vuol essere lasciato una buona volta in pace. Stefano Venditti, dal trenta maggio duemiladiciotto, è molisano solo sulla carta. Oggi vive a Marzabotto, luogo sito in provincia di Bologna, quindi in Emilia. Stefano ha lasciato il Molise per andare a lavorare dove il lavoro c’è per chi vuole approfittarne e non ha più tempo da perdere per stare dietro a siti amici, figuriamoci se può spendere la sua vita per curare gli interessi di chi, anche con certo comportamento, gli ha voltate le spalle ed in qualche caso gli ha direttamente sputato in faccia.

‘Partecipazione’ a base di stalking?
Ottimo viatico per morte sicura!