Di Silvestro Giordano (Ratto Silvestro)
(Collaborazione), Di Marco Frosali
L’animo poetico del Ratto si scalda anche di fronte alla cenere della brace su cui pochi minuti prima ha cucinato una bella grigliata!
Cenere
Tremano i giganti bui alle mie spalle
quando ti guardo.
Vibrano i contorni, emozionati,
al tuo danzar senza canto.
Così forte da sollevare l’aria,
così delicata da temerne troppa.
Scaldami il cuore e proietta,
lungi da me, ogni oscura forma.
Ti respiro, e in acrobatico volteggio spiri.
Resto di ardore e fuoco vivo,
nera contagiante.
Calda di passione consumata,
priva del bagliore raggiante.
Dolce di profumo evaporato
romantica visione del sognante.
Cenere, lume fosti, e ricordo vivo
di come mi ardesti la maschera levandomi colore
di come mi sfiorasti il volto rapendo il mio cuore.