Di Raffaele Salvione
MACCHIE SUL PENE: Cosa Sono? Bisogna preoccuparsi?
Oggi rispondiamo a un’email: “Sono un vostro lettore, vi seguo da sempre, e ho una domanda: da un po’ di tempo ho notato la presenza di macchie rosso scuro sul glande. Non mi danno assolutamente fastidio ma cosa sono? Mi vergogno di andare dal mio medico che inoltre, è una dottoressa!”.
A.P. da Riccia (CB)
Caro amico, innanzitutto grazie per essere un nostro assiduo lettore, andiamo con ordine.
Macchie sul pene: sono alterazioni della cute che possono manifestarsi in condizioni fisiologiche (eccesso di detergenti, eccesso di masturbazione) o in condizioni patologiche (infezioni: sifilide, herpes, scabbia). Esse possono presentarsi come: chiazze piane, vescicole, noduli, papule, protuberanze, placche lisce e possono coinvolgere qualsiasi area dell’organo.
La causa può essere diversa: scarsa igiene; dermatite allergica da contatto; infezione, da virus e/o batteri; infiammazione: balanite (glande) e/o balanopostite (pene e prepuzio).
I sintomi possono essere vari: assolutamente asintomatiche; prurito; dolore; secrezione; febbre; pelle secca.
La diagnosi si fa con la visita, anamnesi, esami del sangue, test allergici.
La terapia, naturalmente, dipende dalla diagnosi: quindi in caso di dermatite allergica sarà consigliato un diverso tipo di sapone; in caso di infezione sarà proposta una terapia antibiotica specifica.
La prognosi dipenderà dalla gravità della causa scatenante: in caso di reazione allergica sarà più favorevole; in caso di infezione batterica e/o virale bisognerà attendere la risoluzione di questa.
Pertanto, caro lettore, le consiglio di andare dal suo Medico, senza timidezza, è l’unico modo per risolvere presto e bene il problema.
Grazie per averci scritto.
Rivolgetevi sempre al Medico Specialista.