Ciao Vittorio

Di Vittorio Venditti
(Foto), Presa Da Internet Da Salvatore Di Maria

Un Grande Giornalista, Un Amico Familiare

Vittorio Zucconi

Se pur in ritardo, mi piace ricordarti come colui che tante sere mi ha insegnato anche a fare questo mestiere, Ti ho ascoltato in tante occasioni: al bar o alla cappella della Madonna della Vittoria, mentre con Donato e Totore bevevamo qualche birra e discutevamo di come difendere loro dall’imminente perdita del posto di lavoro, con un cretino di Gambatesa che andava dicendo che noi stavamo lì per “drogarci”. Tu hai avute le tue idee, io avevo ed ho le mie, ma il tuo dire, gentile e colto, mi ha tenuto compagnia in tante sere, alleggerendo il clima di disperazione e rabbia che ci stava colpendo.

Nell’ascoltare il TG Zero di ieri sera, ho scoperto che questa tua trasmissione è nata lo stesso giorno nel quale io mettevo in rete gambatesaweb, quel dannato venti settembre duemiladieci, giorno che è da ricordare e che ricordo. Tu, già importante e famoso giornalista, avviavi la trasmissione per mezzo della quale ho approfondita la tua conoscenza, io ho imparato tante belle cose dal tuo dire che spesso non mi ha trovato in accordo, ma che non smetterò mai di apprezzare.

Ciao Maestro.
Che la terra ti sia lieve.