Di Stefano Venditti
I Borghi D’Eccellenza Alla Conquista Del Giappone
Si può senza dubbio dichiarare che il progetto dei Borghi d’Eccellenza del Molise ha raggiunto la sua piena maturazione
L’affermazione è comprovata dal fatto che il coordinatore regionale Maurizio Varriano, nell’ultimo periodo, sta intavolando diversi e diversificati rapporti anche e soprattutto con le altre regioni d’Italia per, così dire, esportare l’idea vincente che è alla base dell’associazione.
Gli ultimi rapporti intrecciati, in ordine cronologico, sono quelli, per esempio, costituiti con il comune di Montedinove e con la storica e millenaria associazione dei campanari.
A metà del mese di giugno una delegazione di Montedinove giungerà ad Agnone per la sottoscrizione del gemellaggio tra la Fonderia Marinelli e la Fonderia di Montedinove.
La delegazione marchigiana porterà nel comune alto molisano, per l’occasione, una nutrita pubblicazione sulla tecnica per la costruzione delle campane.
Ma non finisce qui!
I Borghi d’Eccellenza del Molise sono stati nella giornata di ieri nel comune di Rionero Sannitico per certificare il famoso pane locale alle noci tra i prodotti DECO, vale a dire prodotti di “denominazione comunale”.
Una sorta di certificazione di qualità che quel prodotto, solitamente della terra, è tipico di quel territorio.
Un buon strumento per veicolare l´immagine di genuinità e tipicità soprattutto nel turismo enogastronomico.
Ma torniamo al riscontro che l’associazione sta avendo al di fuori dei confini regionali.
Il coordinatore Varriano, per conto dei Borghi d’Eccellenza del Molise, è stato nominato nel comitato per la programmazione del festival dei Borghi più Belli d’Italia dell’Italia centrale che si svolgerà dal 19 al 22 giugno nei comuni laziali di Boville Ernica e Sandonato Val Comino.
Nel programma ufficiale è già stato inserito un concerto che vedrà come assoluti protagonisti tutti gli zampognari del Molise, nessuno escluso.
Altro successo da annoverare ai Borghi d’Eccellenza è il progetto della via Francigena.
Gran parte dei Borghi più Belli d’Italia, da Vipiteno a Cisternina, hanno deciso di aderire al progetto per svilupparlo e renderlo più accattivante da un punto di vista squisitamente turistico.
Tornando a livello regionale il coordinatore Varriano ha invitato per fine luglio a Scapoli, in occasione del festival della zampogna, il presidente dell’associazione Res Tipica, Fabrizio Montepara.
L’associazione Res Tipica nasce nel 2003 ad opera dell’ANCI e delle associazioni nazionali delle Città di Identità per dare vita ad un progetto di promozione delle identità territoriali che salvaguardi ed esporti, in Italia e nel mondo, la ricchezza di tradizioni, paesaggi e sapori delle nostre città.
Il progetto, rivolto principalmente ai Comuni di piccole e medie dimensioni, intende dunque valorizzare, anche al di fuori dei confini nazionali, quell’immenso patrimonio che incorpora i saperi delle comunità, le caratteristiche dell’ambiente e le produzioni tipiche, trasformando questo grande capitale culturale e sociale in qualità della vita per chi in quei luoghi risiede anche solo temporaneamente e in occasioni di sviluppo sociale ed economico rispettoso dei valori e della cultura locale.
L’ultimo impegno che ha visto come protagonisti assoluti i Borghi d’Eccellenza del Molise è stato quello relativo alla 22° assemblea nazionale dei Borghi più Belli d’Italia che si è tenuta nei comuni di Montefiore dell’Aso, in provincia di Ascoli Piceno, e in quello di Moresco, in provincia di Fermo.
Oltre a partecipare ai lavori e all’approvazione del bilancio, per la prima volta in attivo, i Borghi d’Eccellenza sono stati inseriti nel direttivo che si dovrà occupare dello sviluppo del progetto per portare il progetto dei Borghi più Belli d’Italia e d’Eccellenza del Molise in una sorta di festival in Giappone e più precisamente nella città di Tokyo.
A tal proposito e per lanciare ancor di più a livello mondiale il potenziale del turismo di nicchia, di qualità e le peculiarità racchiuse nei borghi molisani e non solo nel mese di giugno una delegazione giapponese, formata da 40 elementi, visiterà ben 70 borghi italiani tra i quali Oratino e Sepino.
Un momento d’oro, non c’è che dire, per i Borghi d’Eccellenza del Molise che insieme alla Sardegna e alla Liguria hanno dimostrato a tutta l’Italia che puntare sui tesori dei piccoli comuni italiani è la carta vincente per ridare vitalità al turismo e alla richiesta di riscoperta di quell’immenso patrimonio di storia e cultura che è racchiuso in ogni piccolo paese molisano ed italiano in genere.