Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Marco Frosali
gambatesanews.it Al Fianco Dei Giornalisti Molisani E Non Solo
Come ampiamente annunciato ieri, anche noi aderiamo alla ‘Tre Giorni Di Protesta’ con ‘Silenzio Stampa’, indetta per solidarietà verso i colleghi giornalisti ed i loro collaboratori che nelle ormai superstiti redazioni di giornali e radio-televisioni locali, combattono un’impari lotta per la salvaguardia e la conservazione del loro posto di lavoro, affrontando sacrifici d’ogni genere, prima fra tutti la cronica mancanza della corresponsione dello stipendio.
Da anni ormai, l’accaparramento ed il conseguente monopolio della distribuzione dei giornali cartacei, ha creata una vacatio nella consegna del cartaceo in genere, in paesini dove la scarsità di popolazione, determina una obbligatoria bassa vendita di giornali, riviste et similia. Chi vorrebbe acquistare, si trova di fronte al diniego del trasporto del materiale da parte del distributore che adduce a sua discolpa il mancato guadagno in termini di danaro, anzi, la perdita, dovuta allo spreco di carburante e mano d’opera per il trasporto. La conseguenza è stata ed è tutt’ora la chiusura delle poche edicole di paese e la caduta verticale delle commissioni pubblicitarie con la conseguente morte delle imprese che fino ad oggi hanno retto, sia pur faticosamente alla crisi.
Dal canto loro, i politici locali, oltre a qualche “Chiacchiera di facciata”, fino ad oggi si sono praticamente disinteressati della sorte di padri e madri di famiglia o solo di giovani che con tanta buona volontà, cercano di resistere, ma come fossero il Molise, già vengono considerati in grado di non esistere.
Noi, prima di gambatesaweb.it, ora di gambatesanews.it, siamo stati sempre solidali con chi è stato derubato del personale sostentamento, (vedi querelle ‘Spazzini Di Gambatesa’); la conseguenza naturale, è che di cuore siamo vicini e sosteniamo come possibile anche la battaglia di questi operatori, la cui unica colpa è di voler lavorare onestamente per vivere e far vivere, oltre ai propri cari anche la libertà di stampa e di espressione, praticamente imbavagliata da gente che al limite della legalità sta strangolando a mani nude ciò che ancora può e deve dar voce ad una regione in agonia come il Molise.
A margine, se così si può dire, siamo vicini ed a sostegno della battaglia per la sopravvivenza di Radio Radicale, altra “Voce” spesso “Fuori Dal Coro”, ma sempre presente, da quarantatré anni a far sentire all’Italia ed al mondo gli accadimenti, spesso ovattati, quando non nascosti per intero, proposti/imposti dai palazzi della politica, della magistratura e sempre in prima linea nella difesa dei diritti violati di gente importante o meno, ma comunque vessata dalla burocrazia e dall’ingiustizia in genere.
Segue più tardi comunicato sindacale.