Di Vittorio Venditti
(Foto), Prese Da Internet Da Stefano Venditti
Puro Isterismo Patrio
Sta a vedere che si può arrivare ad un reale guadagno… E’ di pubblico dominio l’esclusione dal salone del libro di Torino di Altaforte Edizioni, il cui editore è dichiaratamente di destra, casa editrice che ha pubblicato di recente un libro di Matteo Salvini.
Si potrebbe dire tanto sul ‘democratico’ ostracismo imposto in nome della paura del fascismo, utile per tenere incollati al potere personaggi che campano con questa manfrina da settant’anni, cosa che da queste pagine più volte si è fatto. Evito ciò perché i ‘compagni’ con la loro ‘intellighenzia’ hanno perso di vista il vero indirizzo al quale si arriva con mostre e spettacolarizzazioni simili: la conquista di fama e danaro.
Altaforte Edizioni, fino a ieri era una casa editrice pressoché sconosciuta; il libro di Matteo Salvini, come la maggior parte degli scritti proposti da politici, sarebbe passato sotto silenzio. L’italico isterismo invece, ha ottenuto che scritto e chi lo pubblica, si siano rimpinzati di gratuita pubblicità, per la quale, sorridendo all’inaspettata fortuna, gli stessi ringraziano sentitamente.
A Gambatesa, nel nostro piccolo, abbiamo avuta una forma d’intelligenza, se vogliamo anche superiore. Su facebook, fino a pochi giorni fa, il gruppo ‘Sognando Gambatesa’, ha pensato di fare il bello e cattivo tempo, addirittura estromettendo chi non era simpatico a coloro che fanno capo a ‘Gambatesa Partecipa?. Da poco, Antonio Di Domenico, ha creato ‘Jammates.D896’, gruppo dichiaratamente a favore di ‘La Rotta Giusta Per Gambatesa’, che ha raccolti gli espulsi dal primo insieme, prendendo con sé anche gente che amministra ‘Sognando Gambatesa’, ma soprattutto, restando visibile anche ai non iscritti, segno di vera democrazia e di saper comprendere che se si vuole comunicare, lo si deve fare in chiaro e senza nascondersi, intelligenza derivante dall’esser radioamatore di Antonio, sia pur a livello di ‘Banda Cittadina’.
Antonio è stato intelligente perché non si nasconde, come fa chiunque voglia esprimere la personale idea, senza bloccarne altre che magari non condivide.
Altaforte ha fatta la stessa cosa.
Magari tutto ciò è viatico verso la vittoria politica di chi gravita in questi ambienti…
Speriamo!