Basket In Carrozzina E Paraciclismo: Nuova Avventura Per Lorena Ziccardi In Lombardia
30 Aprile 2019LETTERA DELLA SEGRETERIA DI STATO VATICANA PER LA GIORNALISTA RITA CARLA CODISPOTI
30 Aprile 2019Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria
E Pretende Anche Di Avere Ragione Con Le Minacce!
Vittorio Iacovelli Senza Divisa In Via Insorti D’Ungheria, del 30 apr 2019, ore 07,33,00
“Io, su quello, devo fare una croce di morte!”, è quanto si è sentito dire contro chi lo ha fotografato. L’ultima volta, lo abbiamo pizzicato sei giorni fa: el chupa, credendo che il paese sia di sua proprietà, oltre a creare disservizi per suo diletto, ritiene che ogni Legge sull’antinfortunistica, complici coloro che “non sanno niente”, sia qualcosa di bypassabile, tanto che il vostro, a detta di “radio fante”, pare si sia permesso di minacciare di morte chi ne pubblicizza le gesta.
Giovanni Abiuso In Divisa In Via Insorti D’Ungheria, del 30 apr 2019, ore 07,33,26
Non sappiamo perché il suo diretto ‘sottoposto’ si comporti secondo la Legge e sinceramente non c’interessa. Ci fa specie invece che ancora venga permesso a quell’individuo di pensare di poter agire secondo i propri comodi e credere di avere anche ragione, tanto da potersi permettere di minacciare chi lo segnala al mondo.
In Italia, si sa, si attende prima che ci scappi il morto, per poi piangere e commemorare, vedi i recenti fatti, prima di Torino, poi di Manduria, senza disdegnare di dare uno sguardo al passato, non necessariamente lontano da Gambatesa. A me, se ci dovesse lasciare un personaggio inutile come quello senza divisa, la vita non verrebbe cambiata in peggio, anzi, probabilmente rischierei di dovermi trovare meglio a ricevere servizi per i quali pago. Sta di fatto però, che se dovesse capitare qualche altro serio infortunio o solo si dovesse verificare che el chupa volesse applicare le sue minacce, difficilmente, chi di dovere, potrà giustificare il suo lassismo, una volta avvenuta l’adeguata e secondo la nostra parte, ‘giusta’ reazione alla più becera guapparìa, protetta da chi si ostina a credersi ‘aqqulturato’ ed insegnante non richiesto.