Parco Giochi Del ‘Troppo’

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Tutta La Squadra Nel Tempo E Trasmessa Dal Municipio Di Gambatesa
(Video), Preso Da Internet Da Salvatore Di Maria

L’Eterna Inaugurazione

Torno volentieri sul tema ‘Parchi Giochi a Gambatesa’ perché è assolutamente evidente la voglia di maternità e paternità di tanti politici, ma allo stesso modo l’assoluta sterilità, (quantomeno di idee in possesso degli stessi), per popolare le cattedrali nel deserto da costoro costruite e mantenute a nostre spese, cosa che determina l’inutilità e lo spreco del nostro, sudato, pubblico danaro.

Detto dunque di quanto accaduto sott’i rutt’, eccoci quasi al centro del borgo dove si trova un parco giochi, quello detto comunemente ‘del Toppo’, (ribattezzato dal correttore automatico del telefonino del nostro Marco Frosali, “del troppo”, dato che la macchina si sia accorta prima dell’uomo che ogni limite alla decenza è stato superato), in fase di inaugurazione di qualcosa che è venuta a stufo anche a quei pochi bambini che ogni tanto la frequentano.

Tralasciando, per manifesta impossibilità d’azione, di richiamare i collegamenti ipertestuali alle vicissitudini di questo luogo sotto l’amministrazione ‘Venditti’, passiamo a quant’è stato proposto/imposto ai gambatesani, non appena chi ci sta ancora governando si è insediata presso la mangiatoia locale dopo aver abbondantemente squalificata l’azione in tema, lavoro della precedente fazione al potere. Le foto inserite negli articoli richiamati non sono state ancora ricaricate, ma quelle più importanti le riproporrò direttamente a corredo di questo scritto.

Pulizia Del Parco Giochi Del Toppo, del 5 giu 2014

Cinque giugno duemilaquattordici. Appena dieci giorni dopo le elezioni, ecco che si comincia a festeggiare! Bisognava inaugurare qualcosa e si è subito pensato al parco giochi del Toppo, fino a quel momento ‘intonso’.

Articolo Il Quotidiano, Su Gestione Parco Giochi Del Toppo, del 29 lug 2015

quattordici mesi dopo, un po’ perché il caldo picchiava forte, forse per cercare di dare un senso a quello spreco, ecco che si pensa di far intervenire un giornale cartaceo, in quel momento legato a doppio filo a chi governa ancora il nostro borgo, cosa ormai un po’ più allentata, grazie alla perdita di chi per campare, spesso “attingeva” anche da queste pagine, modificando gli scritti nostri, il tutto senza alcun permesso, ne richiesto, ne per questo concesso.

Sergio Genovese Che Gioca Col Cane Nel Parco Giochi, del 5 ago 2016

Quel luogo, è stato talmente ben considerato che a qualcuno che viene qui ogni tanto, è venuta la bell’idea di trattarlo all’italiana: qui l’episodio di esemplare educazione civica, proposto ai gambatesani durante le feste agostane del duemilasedici, cosa che poi, scoperta dal reo, ne ha determinata anche una non tanto velata protesta per il modo nel quale lo Stesso è stato redarguito dalla Rete e non solo.

Ecocompattatore, del 4 gen 2017

La figura era sempre più marrone e quindi, inizia il duemiladiciassette ed un altro ‘importante’ progetto è stato partorito dalle fervide menti dei nostri ‘governanti’: l’installazione di un ecocompattatore, (qui per ricordare), cosa anch’essa risultata inutile, così come il suo contenitore.

ApeCar In Assetto Da Combattimento, del 20 settembre 2015

Prima di quest’ultimo exploit, il parco delle meraviglie, pur di venir valorizzato, è stato affidato a Marco D’Antonio, titolare di quella da me sempre considerata ed attualmente da riconoscere come bell’impresa che risponde al nome di “La Cantinella Vagabonda”, un esercente privato che in cambio ha poi ottenute delle agevolazioni per poter lavorare in paese, cosa evidentemente non sufficiente a rendere un minimo di guadagno, tant’è vero che il nostro, restituito il luogo al municipio, non ha poi più potuto installarsi in modo fisso in paese durante lo scorso capodanno… qui quanto raccontato a chi scrive in data cinque aprile duemiladiciotto.

Risposta politica o più semplicemente ricatto adeguatamente scansato?

Gino Di Domenica

Ma l’ultima doveva ancora arrivare. Esattamente un anno fa, quelle “Innocenti Curiosità” che in sei anni e mezzo di produzione tante soddisfazioni ci hanno regalate, quel giorno hanno proposto il venir da ridere concretizzatosi nell’ultima, anzi, la penultima inaugurazione: l’intitolazione di qualcosa che non serve a nessuno, messa su targa col nome di chi è stato utile a più di qualcuno in paese. Quel Gino Di Domenica che anche l’altro ieri, pomposamente è stato ricordato dal municipio di Gambatesa, così come segue via whatsapp:

“25/04/19, 11:02 AM – Municipio Di Gambatesa:
🇮🇹🇮🇹✈✈
Buon 25 aprile nel ricordo del gambatesano Gino Di Domenica, patriota volontario della Libertà.
Dal 5 maggio 2018 il Parco Giochi comunale è a lui intitolato e la targa apposta in sua memoria recita:

“Ufficiale dell’esercito Italiano, internato nei campi di concentramento in Germania, oppose resistenza all’arroganza nazista, non curandosi di andare incontro alla morte sicura.”

Un esempio da seguire e da tramandare alle nuove generazioni.”

Parco Giochi Del ‘Troppo’, Ennesimi Lavori, del 24 apr 2019, ore 20,03,21

L’ennesima inaugurazione: Avverrà o no, prima della Giornata Del Ringraziamento?