Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria E Marco Frosali
Pubblico E Privato A Confronto
Anche questo giornale votato al negativo, ogni tanto dà qualche buona notizia. A Gambatesa ieri è successo l’incredibile e di sicuro non c’entra niente la politica, ma il far brutta figura, a volte fa rinsavire.
A proposito della brutta figura fatta dal municipio con i ‘turisti per caso’ proprio sabato scorso, (cosa da noi riassunta qui quella stessa sera con titolo e sottotitolo in rima), ieri mattina il guasto è stato solennemente riparato e Marco ne dà testimonianza. Devono essere andati anche presso il civico centosedici di via San Nicola, a risolvere una segnalazione da me proposta al municipio quasi un mese fa. In quel punto infatti, si sentiva un insistente scorrere d’acqua. La rete è fognaria, ma poco più a monte, un paio di mesi or sono, il municipio è intervenuto pesantemente per arginare una grossa perdita dalla rete idrica ed il mio sospetto è stato che il guasto appena riparato, ne avesse provocato uno sul medesimo tubo, ma un po’ più sotto e l’acqua pulita si fosse incanalata in quella sporca. Fino a ieri, nulla era cambiato; da stamattina, presso quel pozzetto, silenzio tombale, segno che qualcuno è intervenuto, speriamo non come in precedenza a via Eustachio, dove per risolvere il problema, gli scienziati municipali non avevano trovato altro di meglio da fare che chiudere la fornitura idrica alle utenze interessate da quella perdita, cosa che ha poi provocata la dura reazione descritta nel collegamento ipertestuale di cui sopra.
Il privato ha risposto al pubblico con qualcosa d’inatteso: la chiusura delle buche su un palazzo del centro storico, problema che tante soddisfazioni ci ha date, a partire dal duemilaquattro ed a livello d’azione legale, dal duemilanove. Fra quanto proposto da queste pagine in tema, ho estratto Corvi E Piccioni: Guerra Infinita, un pezzo del maggio duemilaundici, che riassume bene il menefreghismo dell’allora amministrazione ‘venditti’, cosa proseguita anche e fino a ieri da chi ci ha governato e lo fa attualmente, atteso che si tratti di dover agire su un’abitazione privata, tutto ciò, alla faccia dell’interesse che la politica ha per il centro storico di Gambatesa e per ciò che viene ancora propagandato con titolo “Case a un euro”, prezzo troppo basso per venir tenuto in conto da chi che sia.
Tornando a quanto accaduto ieri pomeriggio, va detto che uno dei condomini convenuti nella causa intentata dalla mia famiglia per imporre la soluzione messa finalmente in pratica, dovendo eseguire urgenti lavori presso il suo balcone ed avendo per questo noleggiato un cestello, ha pensato bene di far chiudere le buche ove fino a quel momento si sono annidati corvi e piccioni, aviazione da bombardamento a noi invisa. Il lavoro è durato due ore e se tutto va bene, finalmente ha messa fine alla querelle che alla mia famiglia è costata la ragguardevole somma di quattrocentottanta euro per interessare la giustizia italica che nonostante ordinanze ed altre scartoffie trattate dai convenuti di cui sopra come tali, non è riuscita a riprendere il controllo del decoro del territorio, offendendo con il suo esser superficiale chi, a quel decoro, tiene con i fatti e non a chiacchiere, come in questi giorni la politica locale vorrebbe mostrare.
Morale della favola: scommettiamo due lire che a breve sentiremo i politici locali in combattimento fra loro, cercare di accaparrarsi il merito della soluzione di un problema incancrenito da tre lustri, cosa risolvibile con due ore di lavoro, sicuramente meno costose di quanto abbiamo dovuto spendere noi per ottenere un servizio del tutto inefficace, soldi che per altro non intendiamo nemmeno richiedere come danni, atteso che a noi interessasse l’esclusiva e rapida soluzione del problema narrato?