E’ Fame: Non E’ Uno Scherzo

Di Vittorio Venditti

Cantando E Ballando Sull’Orlo Dell’Abisso

Quasi un anno fa, come Cassandra, io farneticai: La Fame Fa Brutti Scherzi, riferendomi ad un fatto serio ma limitato nel tempo e nello spazio accaduto in Campania, presso gli stabilimenti FinCantieri.
Mi dispiace dover tornare oggi sull’argomento, ma l’Incancrenirsi del Problema, mi costringe a riproporre la riflessione, in maniera seriamente più allarmata.

In questo periodo infatti, suicidi in serie e disordini, (per ora ancora di scarsa rilevanza, stanno via via diventando l’ordine del giorno.

E l’Europa: Che fa?

Da Berlino, (Bruxelles conta quanto il due di spade quand’è briscola denari, Strasburgo, quella rimessa per politici che altrimenti non avrebbero spazio nelle nazioni d’origine, ancora meno), innanzitutto, si tira dritto come se nulla fosse, anche se gli stessi tedeschi, evidentemente schifati dall’andazzo, stanno prendendo democraticamente i giusti provvedimenti.

Io sono tra coloro che per vivere e vivere bene, auspicano prima il dovere, poi il piacere.

Per questo, credo che sia finalmente arrivato il momento in cui, chi deve, paghi le tasse come tutti.
Per questo, condanno senza mezzi termini quei “paladini della povertà” che pensano di risolvere il problema, prendendosela con Equitalia, rea, a loro dire, di portare alla fame i lavoratori del settore privato.
Per questo, credo sia giusto ed altamente urgente, far intervenire l’esercito, ovvero, distrarre dal loro non far niente, tutti quegl’imboscati, appartenenti alle numerose branche delle forze dell’ordine, da impiegare, armi alla mano, per difendere chi fa il proprio dovere.

Non posso però restare insensibile al grido di dolore e protesta che si leva da chi, magari volendo agire onestamente e senza “unzioni”, (che per dirla con la nostra Mina vagante, “sono il carburante per la sopravvivenza”), magari per debolezza, sicuramente per il menefreghismo di chi è stato anche da questi nominato a farsi rappresentare, arriva al punto di risolvere il problema in maniera definitiva, non prevedendo alcuna mediazione e di conseguenza:
Fascisticamente senza ritorno.

ATTENZIONE PERO’!
Non tutti siamo deboli.

Dev’essersene accorto anche Super Mario che per questo motivo, sta provvedendo in merito, come al solito:
all’italiana.

All’italiana, a mio avviso, per il fatto che si arrivi ai soliti finanziamenti a pioggia che anche se sottoposti a controlli, (e sappiamo come si fanno in Italia i controlli), alla fine porteranno a foraggiare sempre e solo chi, in qualsiasi maniera Unge l’ingranaggio.

Assunzioni Di Lavoratori Svantaggiati Al Sud

Contributi Per L’Assunzione Di Apprendisti

Per tornare però a bomba, dico che personalmente, con tutta la sfortuna che gira attorno alla mia insignificante persona, posso davvero ritenermi fortunato, avendo ancora il mio posto di lavoro e potendo godere della stima dei miei colleghi e dei miei superiori.
Allo stesso modo però sto Male, pensando a chi non ha la mia Fortuna.

Penso ad esempio a tante persone che lavorando e facendo bene il proprio dovere, mancano dei più elementari diritti che ogni lavoratore dovrebbe annoverare nel proprio patrimonio di essere umano, diritti proposti da una società civile che si dichiari tale.
Penso alla falsa legalità con la quale, in maniera disinvolta, si costringono intere categorie di lavoratori ad assoggettarsi a contratti che, per il loro essere, risultano una contraddizione in termini con il lavoro che poi si deve eseguire.
Penso ai ritorni, in termini d’interesse per la criminalità organizzata, (organizzata spesso meglio e più efficacemente dello Stato), scaturiti da simili comportamenti che, se da una parte danno profitti al limite della legalità ai soliti noti, dall’altra, costringono chi anela esclusivamente ad un lavoro onesto e dignitoso, a star male per poi essere costretto a confidare nella “mano provvidenziale” posta per risolvere il problema, dal “salvatore politico” di turno, in cambio, (ovviamente), del futuro appoggio elettorale che chiude il cerchio.

In tutto questo bailamme, il furbetto di turno come al solito la vince, costringendo chi è onesto a ricevere un’ulteriore e se vogliamo ancor più grave ferita, inferta senza pietà all’animo di quest’ultimo.

Ma quanto durerà?

Come detto, se ne sta accorgendo anche Super Mario.

Il Nostro infatti, nei giorni scorsi, forse per mitigare un po’ la rabbia, sicuramente per effetto di certi risultati elettorali, ha imposto ai suoi compari di abbassare il prezzo della benzina.
Se ci hai fatto caso, questa volta, a differenza del solito, benzina e gasolio hanno avuto un calo repentino del costo:

Un ordine eseguito?
Secondo me, solo un leggero allentare il cappio posto al collo dell’impiccato; così, per farlo soffrire un po’ di più!

E se accadesse che l’impiccato si trovasse ad avere un angelo custode che sparasse alla corda, recidendola?

A quel punto, sarebbe davvero difficile fermarne la reazione e considerati gli annessi e connessi, non è da escludere che si possa arrivare al contropiede che normalmente, (goal sbagliato = goal subito), porterebbe alla riscossa contro chi, insaziabile peggio di San Matteo prima della conversione, continua a non tener conto che una cattiva distribuzione delle ricchezze, equivalga ad un salire in alto dei ricchi, cui inesorabilmente non potrà che seguire un repentino precipitare, concluso con la catartica morte di chi ha sognata la gloria, cozzando violentemente con la dura ma equa realtà.