SANTA ROMANA CHIESA: Risponde Esclusivamente Per Convenienza

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Rita D’Addona

Gesù, Perché Sei Risorto?

Il Vescovo Di Campobasso-Bojano S. E. Mons. Giancarlo Maria Bregantini

Oggi, normalmente si dovrebbe essere più buoni, l’ovvio prevedrebbe di pubblicare più o meno pomposi auguri di buona Pasqua e siccome dopo aver fatto trenta bisogna fare trentuno, sarebbe necessario pensar bene del futuro, augurando anche, o soprattutto, una buona pasquetta che non guasta. Io invece, da voce fuori dal coro, nella consueta catechesi domenicale, voglio mettere ancora una volta in risalto il tentativo di pilotaggio forzato delle cosiddette ‘anime’, imposto da parte di chi, se non seguito, t’ignora, mettendo in atto l’ostracismo oscurantista che prevede la tua messa in quarantena, utilità necessaria ad evitare che l’infezione diventi epidemica e colpisca altre ‘pecorelle’ indifese, ma di proprietà di cotanti pastori. I fatti:

Da circa sei mesi, chi volontariamente si occupa di scattare foto a modo suo, prima per gambatesaweb, oggi per gambatesanews, nonostante in amicizia conosce bene le mie vicissitudini, presenti e del passato, che mi contrappongono a S. r. C., mi ha chiesto di cresimarlo, atteso che lui ritenga che la cresima, al di là della burocrazia, non certo imposta da Gesù Cristo risorto, sia qualcosa che debba legare l’uomo a Dio e non una mera formalità d’affiliazione ad un’associazione religiosa. Va detto che già prima, altre persone mi avevano rivolta la medesima richiesta, cosa che mi ha lusingato non poco, in una regione dove chi è deficitario, per ben che gli vada, se vuol avere compagnia, deve farsi mungere come una vacca grassa, senza permettersi di protestare, per poi venir abbandonato al proprio destino, una volta venuta meno la necessità della mungitura perché, si sa: quando il porco è sazio, normalmente ribalta il trogolo. In quei casi, negando tal piacere a chi lo aveva richiesto, mi sono trovato di fronte a gente incredula, almeno in un’occasione ridotta al pianto per il dolore creato da tal diniego. Con Salvatore, ho agito un po’ diversamente: Ad un primo ed un secondo rifiuto, vista la sua insistenza, ho deciso di prendere il toro per le corna, dicendo al mio amico e collaboratore che il problema lo avrebbe potuto risolvere il vescovo, stante la possibilità di arrivare al giusto accordo e quindi anche al lasciar perdere il passato, proposto, dopo che chi ha sbagliato si sia posto in condizione di ricevere il perdono, come per altro insegnato da papa Francesco qualche giorno dopo la sua ascesa al Soglio di Pietro. Ho quindi detto a Totore che avrei scritto immediatamente al vescovo Bregantini, sintetizzando il problema che mi contrappone ormai da anni alla chiesa cattolica, locale per i fatti di cronaca, universale per le deduzioni che derivano da tal contenzioso, rimettendomi e rimettendo anche Totore stesso nelle mani di chi, con maggior esperienza, avrebbe potuto/dovuto dirimere la questione.

Di seguito, ecco a voi l’e-mail:

Oggetto:
Richiesta Permesso Di Cresimare
Mittente:
Vittorio Venditti
Data:
18/03/2019, 11:12
A:
vescovo@arcidiocesicampobasso.it

Eccellenza,
dallo scorso diciotto novembre duemiladodici, letteralmente cacciato dalla catechesi cattolica di Gambatesa dal parroco in persona, (https://www.gambatesanews.it/?p=7098, qui se volesse leggere i fatti di allora), mi sono dovuto gioco forza allontanare dal cattolicesimo e comunque da ogni tipo di religione. In questi anni, in diversi mi hanno proposto di cresimarli, ma per coerenza ho sempre negata quest’azione, suscitando sconforto e qualche volta dolore in chi mi ha interpellato. Oggi si sta creando un problema nel problema: mi chiede di farsi cresimare uno dei miei amici più stretti, quel Salvatore Di Maria che da quasi dieci anni condivide con me le battaglie politiche che facciamo a gambatesa. Questa persona, fra l’altro, è stata derubata del lavoro per voto di scambio e chi meglio di Lei può capire cosa voglia dire combattere contro la Mafia, anche nella terra nella quale questa non spara. Per questo, e dopo varie insistenze del mio amico e collaboratore, (che per altro sta frequentando il corso di cresima a Campobasso perché non può vivere a Gambatesa in quanto è soggetto a dipendere da altri economicamente, visto quanto detto sopra), ho deciso di provare ad assecondare il desiderio di chi non chiede altro, stante però il Suo benestare, susseguente ai giusti e dovuti chiarimenti.
Le chiedo dunque un appuntamento al quale mi presenterei con colui che chiede di fare il Passo del quale ho detto, in maniera da verificare se sia serio e corretto procedere in tal senso e comunque per cercare di appianare quanto accaduto più di sei anni fa, perché si sa: con la guerra tutti siamo sconfitti, nessuno è vincitore.
Attendo una Sua risposta a breve, cosa che potrà trasmettere alle coordinate poste in firma o rispondendo a questa e-mail.
Con osservanza.

Com’è andata a finire?

Probabilmente ne sapete più voi che leggete che io che sto scrivendo, atteso che dalla data di trasmissione sopra rilevabile, io non abbia ricevuta alcuna risposta, ne d’assenso ne di diniego.

Capisco che una così alta Autorità sia ‘impegnata’ nei più disparati temi che la Chiesa si trova a dover amministrare nel tempo, ma visto il risultato descritto, chiedendomi il perché Gesù si sia scomodato tanto per arrivare a sfidare la sua creatura, alla stessa stregua di chi, ultima ruota del carro, prendendo esempio da quest’azione, opera nel medesimo modo per cercare di far politica seriamente e senza guadagno alcuno, a vantaggio dei più deboli e comunque per risolvere ingiustizie imposte da chi, dopo aver agito, si ripulisce la coscienza con qualche Padre nostro o Ave Maria, pensando nel mentre a come deve colpire chi non la pensa come chi è al momento penitente, mi chiedo quanto stia sbagliando a ritenere che l’organizzazione alla quale mi sono rivolto in segno di pace, ma da persona più volte offesa proprio dai componenti/dipendenti di tal azienda, sia costituita da gente che con Gesù e la sua resurrezione non hanno assolutamente nulla a che vedere e che come detto tante volte, costoro campano sulla credulità popolare che se dallo Stato/pecora italico non è considerata reato, è per via del fatto che la potenza terrena di questi personaggi sia anche più influente della potenza divina di chi ha fondato suo malgrado quest’associazione a delinquere che guidando lo Stato/pecora di cui sopra in tutti i modi, fa sì che il reato sopra descritto, sia la base sulla quale si fonda la più colossale truffa di tutti i tempi, definita religione, parlando del divino, finanziaria ed ideologica, se ci riferiamo al mondo reale che per fortuna ha trovati gli antidoti per poter continuare a vivere, scansando questa parte d’umanità e di conseguenza guadagnandosi il Paradiso, se per ciò s’intende, come dice proprio la catechesi propagandata da questa potenza bancaria, “la capacità di aver raggiunti i propri obiettivi terreni, nonostante le difficoltà imposte dal Prossimo”.

Buona Pasqua!