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Tre Vie Verso La Morte

Di Vittorio Venditti
(Foto), Prese Da Internet Da Salvatore Di Maria

Nulla Si Crea, Nulla Si Distrugge, Tutto Si Trasforma

Dovevo scomodare Lavoisier per iniziare a parlare di ciò che in questi giorni stiamo sentendo: notizie di morte che in un certo qual modo hanno la medesima matrice, sono parte dello stesso piano ed alla fine dovrebbero portare a dei cambiamenti che come dico spesso: non modificheranno la mentalità dell’uomo.

Adolf Hitler

Da quanto accaduto in Nuova Zelanda, qualcuno dice per vendetta a ciò che i musulmani hanno fatto al mondo occidentale, io affermo per via del fatto che la madre dei cretini è sempre incinta ed a nulla varrebbe l’applicazione dell’Aktion T4 per sterilizzare una buona volta questa creatura infernale, A ciò che è successo in Olanda, dove si dice che un musulmano abbia reso pan per focaccia anche se si sta facendo strada un’ipotesi di regolamento di conti familiare che a mio parere lascia il tempo che trova. Stesso discorso vale per quanto avvenuto a san Donato Milanese, dove per fortuna non si è arrivati alla morte, generando per questa ragione una quarta via che non teniamo oggi in conto.

Bandiera Dell’ISIS

Sullo sfondo, va vista la fine dell’italiano Lorenzo Orsetti, persona che ha voluto lottare e dare la vita per un ideale che non si realizzerà mai e che già vediamo sconfitto, atteso che i curdi, una volta fatto il lavoro sporco per le grandi potenze, verranno amorevolmente lasciati fra le grinfie di Turchia e compari che ne faranno, è proprio il caso di dire, carne di porco.

L’ipocrisia corrente vuole che in Italia si stia santificando la figura di questo ‘combattente’, visto che a dire dell’occidente, il Nostro ha lottato sul fronte dal lato giusto. Cosa si direbbe se si arrivasse a sapere della morte di compatrioti che operano dall’altra parte della barricata? A noi italiani: cos’ha insegnato quanto accaduto a fine anni trenta del secolo scorso durante la guerra civile di Spagna, teatro che ha visti contrapposti italiani d’ogni estrazione politica e censo, spesso mandati al macello con la prospettiva di riceverne uno stipendio?

Nulla si crea, visto che quest’incombenza è incarico espletato da Dio, comunque lo vogliamo chiamare. Nulla si distrugge, dato che il sacrificio di coloro che sono morti, sicuramente non preclude altre azioni già successe e che accadranno, magari per il tentativo di risolvere altri contenziosi. Tutto si trasforma, e ciò vale per le cause appena citate e se è vero quanto proferito da Lorenzo Orsetti qualche tempo a dietro e cioè che “per combattere a favore di un’idea e farlo contro chi non esita ad uccidere per partito preso, sicuramente non si può affrontare la situazione offrendo caramelle”, allora non possiamo attenderci altro che una trasformazione di ciò che resta sempre guerra, vero senso della vita che spinge avanti il genere umano, qualunque sia l’idea di pontificato e pseudo-pace propugnata da chi, in fin dei conti, lo fa solo perché ciò serva a coprire altre magagne e salvare il politicamente corretto.