Di **Nonna Rosa
Il Computer Per Tutti
Ciao a tutti.
Terza lezione: parlavamo della storia del computer, della sua nascita.
Tutti presenti? Iniziamo subito
IL COMPUTER: LA STORIA (3)
Negli anni settanta e ottanta del secolo scorso, in America e in Europa si distingueva ormai tra “home computer”, cioè il computer che si tiene in casa, che si usa per la contabilità casalinga e per i giochi e il “PC” cioè il personal computer che si usa in ufficio.
Una distinzione molto importante perché segnerà la differenza hardware e software dei vari apparecchi.
Iniziamo ad acquisire un linguaggio informatico: “hardware” è la parte dura del computer, cioè: la tastiera, il monitor, il “case” cioè l’ involucro che custodisce i componenti elettronici della scheda madre, mother board. “Software” è la parte che non si tocca, soft, cioè i programmi che fanno funzionare il computer.
La distinzione tra home e personal computer fu molto importante. Gli home computer, computer casalinghi, furono dedicati più al gioco, alla grafica, al suono, al colore: si svilupparono quindi schede grafiche e risoluzioni video di tutto rispetto. Amiga, C64, Spectrum, Atari, Amstrad erano gli home computer che si contendevano il mercato home. Mentre il Commodore 64 negli anni ’80 era il re degli home computer (ancora oggi nessun computer ha mai venduto più di 10 milioni di apparecchi!!!) e aveva una grafica 320×200, 16 colori, 40 colonne x 25 righe grazie al chip video VIC II; il chip audio SID 6581 permetteva di riprodurre le 4 forme d’ onda fondamentali (quadra, rettangolare, dente di sega, rumore bianco) e di riprodurre la voce umana senza hardware aggiuntivo; il mastodontico IBM aveva un monitor a fosfori verdi e un cicalino piezoelettrico per audio, però era un PC. Per questi ultimi si sviluppò maggiormente un software “office” cioè programmi di scrittura, database, presentazioni.
Questo diverso sviluppo hardware determinò anche un diverso sviluppo dei Sistemi Operativi, di quel software cioè, che fa funzionare il computer. I PC si legarono soprattutto all’ MSDOS, Microsoft Disk Operating System.
Gli home computer svilupparono ognuno un proprio SO. I Commodore un proprio BASIC, con evoluzione poi verso un SO a finestre, il GEOS; lo Spectrum un BASIC con un maggior numero di istruzioni dedicate alla grafica; l’AMIGA il Workbench (di cui parleremo in un apposito spazio).
Come finì? L’avvento di Windows fuse questi due tipi di computer, nacquero i PC assemblati, di marche diverse (e per questo nessuno mai potrà ripetere il record di vendite del C64) ma con una grande novità: software serio e giochi giravano su tutti. Erano le basi per permettere la inter-connessione.
Era l’alba di Internet.
Alla prossima lezione…
Amici miei, lo spazio è già finito. A sabato prossimo.
Scrivetemi pure a nonnarosa.web@libero.it
Risponderò a tutti.
Ciao da Nonna Rosa