Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Giuseppina Moffa, Salvatore Di Maria E Prese Da Internet Dallo Stesso E Marco Frosali, Con Modifiche Degli Ultimi Due
Buona La Prima
Mafia e criminalità, nascono da piccoli episodi d’irregolarità, tollerati se si tratta di amici, colpiti se si parla di nemici. Se però lo Stato c’è… L’altro ieri a Gambatesa nulla è cambiato per la questione ‘mastelli aperti’, ma intanto non è stato sversato l’umido davanti casa mia e questo è un passo in avanti.
Poi, quest’ultima foto, (col beneficio d’inventario), è stata sostituita dalla precedente perché pare che sia stato ripristinato un minimo di legalità, ma siccome la notizia viene da ‘Radio fante’, va verificata e lo faremo nei prossimi giorni a sorpresa. Il mio esser garantista mi obbliga a cambiare prima lo scatto, ma chi legge avrà la giusta informazione
Tornando al dispaccio di ‘Radio Fante’, si dice insistentemente per il borgo che già venerdì mattina, el chupa e la sua squadra, dopo esser stati adeguatamente rampognati dall’“Angelo Sterminatore”, da chi scrive avvertito per tempo, hanno capito che forse era il caso di tornare ad indossare il giubbotto che identifica chi li manda a sporcare giornalmente Gambatesa.
Come detto, siamo in procinto di verificare la fonte, ma è certo che il vostro, mentre in precedenza è stato baldanzoso ed abbaiando lanciava ogni sorta d’invettiva e minacce contro chi scrive e chi è stato derubato del posto di lavoro anche grazie all’operare di lingua del soggetto che stiamo ritraendo per il sollazzo di chi crede nella ‘redenzione’, l’altro pomeriggio, pur stando insieme ai suoi compagni, è stato straordinariamente calmo e compassato, come si dice nel gergo dei giornalisti professionalmente al top: “è stato manzo manzo”.
Buona La Prima, ma non ci accontentiamo. Mafia e criminalità, nascono da piccoli episodi d’irregolarità, tollerati se si tratta di amici, colpiti se si parla di nemici. Se però lo Stato c’è, i cittadini onesti vincono, senza neanche troppo dispendio d’energia, atteso che questi guappetti, siano di cartone proprio perché il loro agire nasce dalla prepotenza, tollerata finché non va a toccare il vivere di chi, di tollerare non ha voglia e reagendo provoca quell’ammansirsi che se coltivato come Dio comanda, porta al dover turarsi il naso per non essere costretti ad annusare ciò che deriva dalla reazione tenuta a freno da parte di chi prima si faceva notare per il suo abbaiare, mentre ora lo fa puzzando e colorandosi di marrone per la figura nel frattempo fatta.
E… oggi?
Mentre scrivo sono le sei e quindici antimeridiane di lunedì undici marzo ed il mastello è stato visitato alle sei e sette minuti. Come ieri e se sabato ho tralasciato per la mancanza in sede di chi è mia controparte per questa campagna, oggi tornerò a riferire all’ufficio tecnico e domani ne riparleremo, prendendo in esame un’altra sfaccettatura importante che ci ha ridotti a questo livello di zozzeria.