Di Vittorio Venditti
Altro Modo Per Derubare Gli Sprovveduti
Le menti perverse sono sempre fervide. Oggi ne è stata inventata un’altra per rubare danaro. Arriva una mail che mostra l’indirizzo di partenza ed il nominativo di persone care o comunque ben legate a chi è destinatario della truffa da realizzare. Il messaggio si presenta come richiesta urgente d’aiuto. Nel caso specifico, ho ricevuto un S O S da parte di chi, a dire del messaggio, partito per un viaggio, sarebbe stato derubato del borsello e perciò non può rientrare in Italia, prima che la banca abbia esperiti i dovuti controlli. Dovendo però tornare a casa d’urgenza, la sedicente ‘persona amica’, chiede se la si vuole aiutare e se sì, chi sta cercando di eseguire la truffa, invierebbe l’indirizzo cui mandare il danaro richiesto per pagare il fantomatico ‘volo di rientro’.
Si confida sul prendere alla sprovvista il truffando, ma è sufficiente fare mente locale e di conseguenza telefonare a chi dovrebbe trovarsi nei guai per risolvere il problema con un nulla di fatto. Per altro, visto che la calma è la virtù dei forti, ho avuto modo di riflettere e rileggendo l’e-mail, ho potuto evincere che questa era scritta anche in un italiano che la persona di cui al nominativo non utilizzerebbe nemmeno se si trovasse davanti ad un plotone d’esecuzione, se ricordate, alla Massimo Lopez quando recitava la pubblicità che diceva che “Una telefonata allunga la vita”. A me è anche capitato di essere arrivato secondo, atteso che chi sarebbe stato in difficoltà avesse ricevuta già un’altra chiamata di riscontro, cosa che ci dice che il furto d’identità può portare ad una recrudescenza delle cosiddette ‘richieste urgenti d’aiuto’…
Ovviamente Da Cestinare E Subito.