Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Salvatore Di Maria E Marco Frosali
(Foto), Prese Da Internet Da Salvatore Di Maria E Stefano Venditti
Tentano L’Auto-Assoluzione?
Se durante la settimana siamo obbligati a trattare dell’immondizia gambatesana e di chi pensa di gestirla con marchio registrato, senza sapere di essere diventato lo zimbello del paese, la domenica, giorno di riposo, tocca trattare della monnezza romana, altrettanto “ben” gestita da altri, colleghi del precedente, ma con molto più sterco del diavolo da poter esibire al mondo intero. Continuiamo dunque a parlare di sesso per chiudere questa fine settimana e cerchiamo di farlo nel peggiore dei modi:
Pedofilia, testimonianze choc al summit: «Abusata per 13 anni, il prete mi fece anche abortire», scritto così commentato da Marco che lo ha inviato: “Ma in cella con un bel ragazzone arrapato no? Però a pensarci bene, potrebbe essere un premio gradito più che una punizione”.
Saliamo di grado: In Vaticano irrompe il caso Maciel e Marco: “Mo succed nu Maciell”!
Dici? Ma se tu stesso, o Marco, hai trovata la soluzione accomodante: Abusi, l’agenzia vaticana Fides: «Misericordia per i preti pedofili, sono pecorelle smarrite», alla quale hai aggiunto di tuo, “Più che pecorelle smarrite direi lupi ritrovati e pure affamati”! Questi “santi uomini”, si sono impossessati del marchio registrato per poter essere i soli a legare o sciogliere in terra coloro che subiranno il medesimo destino in cielo, ma questa è droga che ormai non funziona più e quindi, per continuare ad avere un minimo di credibilità, dovranno cambiare spacciatore, magari seguendo l’esempio sanremese di Achille Lauro.
Ora dovrei scendere all’inferno come fossi Dante redivivo, ma siccome sono solo un indegno giornalista appartenente alla categoria di coloro che S. r. C. ritiene parenti a Satana perché sono portatori di ‘peccato originale’, articolista che deve rispettare questo ruolo, se pur mal volentieri soprassiedo, confidando nell’intelligenza dei miei quattro lettori, i quali hanno già chiaro il dove andrei a parare. Passo dunque ad alleggerire un po’ il concentrato di monnezza regolarmente differenziata e per chiudere il mastello, (pardon, l’articolo), presento una foto con relativo commento, scovata in Rete dal buon Totore che me l’ha girata con il suo immancabile commento:
“Le Suore Porcelle, mi hanno sempre fatto Eccitare, per non dire Arrapare, perché rappresentano il massimo del Peccato, Ahuuuuuuu”!
Reazione intelligente?