Turismo A Gambatesa: E Non Decolla

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria E Antonio Venditti

E’ Colpa Degli Articoli “Oltraggiosi”, O C’E’ Dell’Altro?

Lago Di Occhito

Se l’organizzazione di manifestazioni tese a portare visitatori a Gambatesa si estrinseca come abbiamo appena visto, va detto che quando in paese esisteva la possibilità di avere un civile contraddittorio con i propri concittadini, c’è stato chi ha voluto esprimere democraticamente il suo disappunto per la maniera con la quale da queste pagine, (allora “lerce”), si sparlava degli eventi locali. Nello specifico, ricaricando foto ed altri allegati agli articoli che sono stati “piratati” lo scorso diciassette maggio, chi scrive ha avuto modo d’imbattersi in ciò che è accaduto circa otto anni e mezzo fa in paese, proprio durante quelle feste d’agosto che tante soddisfazioni hanno dato e tante continuano a darne.

Castello E Chiesa Madre

Trattando della Festa Del Comune, del diciotto agosto duemilaundici, il giorno successivo è stato scritto di tutto, ma anche di più, in merito all’andazzo che da alcuni anni, a parere di chi scrive, squalificava il borgo, facendo passare chi vi albergava per pezzente giust’appunto. La civiltà che contraddistingue alcuni nostri concittadini, ha fatto in modo che quello scrivere scatenasse un dibattito con relativa replica, così come segue: La Festa Per I Pezzenti, articolo che è stato regolarmente e soprattutto democraticamente pubblicato su queste pagine in data ventuno agosto di quell’anno, scritto al quale è stata ovviamente data risposta come si fa fra persone civili con Il Colpo Di Grazia, del seguente ventidue.

Municipio

Allora, chi ha scritto in contraddittorio, fra l’altro ha definito “oltraggioso” il pezzo che metteva in risalto il fatto che quando si mangia gratis, la moltitudine è onnipresente, tentando di spiegare, (lo scritto incriminato), nemmeno tanto fra le righe, che se fosse stato richiesto un contributo di sia pur un solo euro, probabilmente la marea umana si sarebbe prosciugata come il mar Rosso al passaggio di Mosè. Lo scrivere risentito, proposto quel ventuno di agosto di un periodo che sembra lontano anni-luce dai giorni attuali, ma che se lo si guarda attentamente è, come oggi, fermo nel tempo, asserisce che la cattiva pubblicità per ciò che accade in un borgo, non è foriera di nuove visite, dando implicitamente la colpa della debacle a chi mette in risalto gli sbagli di chi amministra, assolvendo così, la classe dirigente che ha sbagliato.

Il Nuovo Municipio, del 9 luglio 2014

L’amministrazione che nel duemilaquattordici a Gambatesa ha preso il posto della precedente, volendo far meglio in tema, quasi sicuramente ha pensato che se il turismo non fosse decollato, l’unica via d’uscita per evitare l’ovvia figuraccia alle successive, prossime elezioni municipali, sarebbe stata quella di continuare ad addossare ogni colpa a chi denuncia, (magari trovando la scusa per zittire chi è così impertinente da gridare ai quattro venti certe segnalazioni “scomode”), sperando che la massa nel frattempo dimenticasse, cosa alla quale ovviamente è stato posto rimedio e ciò lo si deduce dal fatto che state leggendo questo scritto.

Gambatesa: centro storico

Va da sé che da buon fascista, chi scrive, non solo ha sempre dato il democratico spazio a chiunque, (compreso chi prima e chi poi ha pensato che sia necessario, ma soprattutto corretto rivolgersi alle Autorità Costituite per tentare di rimettere in riga chi è ormaifuori dal controllo di coloro che vorrebbero cambiare tutto perché nulla cambi, dimostrando, se mai ce ne fosse stato bisogno, qual è la capacità politica di questa gente che ritiene di sopperire con azioni giudiziarie che stanno lasciando il tempo che hanno trovato, alla nullità delle azioni politiche fallimentari da costoro inutilmente proposte), ma anche oggi, il responsabile e proprietario di questo giornale, nonostante il male ricevuto come ringraziamento, proprio da chi ha avuto in regalo lo spazio di cui ai collegamenti ipertestuali appena esposti, resta dell’avviso che la democrazia sia segno di maturità, di conseguenza, se ci fosse che volesse replicare a quanto state leggendo, è da considerarsi Ospite e ogni civile controdeduzione in tema verrà pubblicata, sempreché sia espressa in forma ortodossa.

Gambatesa: Panoramica

Ciò, per rimarcare ancora una volta la differenza che separa inesorabilmente la cittadinanza tout court, da coloro che non avendo saputo amministrare nel tempo, dall’una o dall’altra fazione, verranno a raccontarvi che se il “paesello” sta morendo è per colpa di chi scrive, non per “merito” della politica che da decenni opprime e strangola Gambatesa ed il Molise in generale, alimentando false speranze, utili solo a far credere che lo sviluppo derivi dall’oziare o dallo sperare nella caduta periodica della “manna” che il locale politicame manda ai suoi accoliti, come vomito o altra deiezione, derivanti dal lauto e perenne pasto, consumato senza alcun ritegno, a spese di chi seriamente lavora.

Finché quest’ultimo soggetto non getta la spugna e se ne va… A far “turismo per lavoro” presso altri lidi.