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SCUOLA DI COMPUTER NONNA ROSA

Di **Nonna Rosa

Il Computer Per Tutti

Scuola-di-computer

Ciao a tutti.
Seconda lezione: parlavamo della storia del computer, della sua nascita.
Tutti presenti? Iniziamo subito

IL COMPUTER: LA STORIA (2)

Negli anni sessanta e settanta in America e in Europa c’è un fiorire di calcolatrici portatili e dei primi “home computer”: si passa, cioè, dal computer grande come una stanza al computer da tavolo, con schermo, memoria (a schede, a nuclei in ferrite, a nastri magnetici, fino ai primi HD) e linguaggio di programmazione dedicato.

Apple MAC

E’ questo il periodo in cui nascono i linguaggi “interprete”, i linguaggi cioè che dal sistema binario, linguaggio macchina, si avvicinano al linguaggio umano. Il più famoso di tutti è stato sicuramente il BASIC, Beginner All Purpose Simbolic Instruction Code, codice di istruzioni simbolico per tutti gli usi da principianti.

BASIC

Era una rivoluzione: le istruzioni PRINT, GOTO ecc. ecc. permettevano di dare istruzioni in maniera semplice alla macchina e avere subito dei risultati.

Alla fine degli anni settanta Paul Allen e Bill Gates fondano una società, la Microsoft, e commercializzano il Basic e il DOS, Disk Operating System. E’ l’inizio di un impero. Sempre in questo periodo, a Cupertino, nella silicon valley, Steve Wozniak e Steve Jobs fondano la Apple. L’IBM costruisce computer che avranno la fama di PC “per lavorare” ma dalle prestazioni molto elementari. I computer, tuttavia, sono incompatibili tra loro: un programma scritto in DOS per Microsoft non gira sull’ Apple o sul Commodore o sullo Spectrum o sull’ Amstrad o sul Texas Instruments.

IBM

Ogni gruppo va per conto suo e ogni gruppo di studiosi ed inventori avrà un successo diverso. Oltre ad Apple e Microsoft (che avranno vari contatti e scaramucce tra loro per scambio/copia di software e di ingegneri) c’erano anche la Commodore e la Sinclair.

VIC 20

La Commodore realizzò alcuni tra i computer più famosi di tutti i tempi: mentre in questi anni l’IBM adottava il Basic Microsoft per i suoi computer con monitor a fosfori verdi, monocromatici e con un cicalino come audio; la Commodore presentava il VIC 20, 16 colori, chip audio a 2 canali, 2K di memoria, floppy disk drive esterno e stampante ad aghi.

C64

Il successivo COMMODORE 64, 32 colori, chip audio dedicato, 32k di memoria, grafica con sprite resta il computer più venduto di tutti i tempi, con la più grande collezione di software e accessori che un computer abbia mai avuto. In Europa Sir Clive Sinclair proponeva intanto dei computer molto semplici ma dalle prestazioni notevoli: il SINCLAIR Z80, stava in una mano, tastiera touch, 1k di memoria, video bianco e nero.

ZX Spectrum

Lo SPECTRUM, 48K di memoria, tastiera in gomma, BASIC semplificato per la grafica, e poi microdrive come memorie di massa, stampante termica e varie espansioni di memoria, fu a lungo rivale del Commodore 64. Il successivo Commodore AMIGA presentava all’epoca delle novità ancora oggi ineguagliate dai PC moderni: Workbenck (sistema operativo a finestre), memoria espandibile, chip dedicato per grafica e multitasking, Agnus, Paula e Denise, grafica HAM interlacciata, sistema plug and play per le periferiche. Resta ancora oggi un sistema favoloso e dalle mille possibilità di espansione.

AMIGA

Alla prossima lezione…

Amici miei, lo spazio è già finito. A sabato prossimo.
Scrivetemi pure a nonnarosa.web@libero.it
Risponderò a tutti.
Ciao da Nonna Rosa