Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria
Che Si Dice Sulla delibera di giunta n 88?
Visto che alla data di promulgazione gambatesaweb.it risultava oscurato, gambatesanews ha trattato l’argomento qui, fra l’altro, lo scorso otto di novembre. Oggi inizia un’altra delle campagne tese a chiedere il rendiconto dell’operato di chi ha fatto della trasparenza la propria bandiera e la propria filosofia di vita, almeno durante la scorsa campagna elettorale per le elezioni municipali. Dunque: che si dice di quanto proposto come sottotitolo, ma trasparente, scaricabile e perciò consultabile?
E’ prassi, soprattutto per le amministrazioni d’estrazione comunista o comunque di sinistra, imporre tutto un impalcato, basato sulla costituzione di associazioni e cooperative che generalmente servono a veicolare più o meno legittimamente i proventi dell’attività politica, intesa come la spartizione dei vantaggi derivati proprio dall’amministrare la Cosa Pubblica, come se ciò fosse un inalienabile diritto. Questo fatto, nell’ultimo lustro o legislatura che dir si voglia, è accaduto anche nel borgo dal quale viene trasmesso questo tedio, cosa già trattata qui proprio da gambatesaweb lo scorso venticinque giugno duemilaquindici, quando ancora si credeva che fosse possibile censire associazioni che si autodefiniscono “onlus o giù di lì”. Chi scrive è per sua natura garantista e per questo non insinua alcun che in tema, ma dalla promulgazione della delibera di giunta numero ottantotto del nove agosto duemiladiciotto ad oggi, di quanto richiesto: “… contributo straordinario per realizzare un progetto con finalità sociali e ludiche, rivolto ai cittadini anziani e ai bambini in età scolare del Comune di Gambatesa; …”, non si è visto, ne si sa alcun che, atteso che se è vero che in paese non ci sia rimasto nessuno, il nessuno in questione può venir facilmente controllato e certe “evoluzioni” possono tranquillamente esser risapute, cosa che non è accaduta per quanto concerne i risultati derivanti dal progetto di cui alla delibera sotto esame. Come si legge dall’estratto virgolettato, o se preferite dalla delibera, il progetto è vago ed ognuno può pensare liberamente qualsiasi cosa, ma la somma versata da tutti i gambatesani, nessuno escluso, per “partecipare” ‘spintaneamente’ a quanto richiesto, è un gruzzolo di danari reali, equivalente a cinquecento euro, che se presi dal bilancio di un paese morto come Gambatesa, fa Notizia con la N maiuscola!
“Bambini ed Anziani: due stagioni della vita a confronto”.
Della vita di chi?
Che si dice dunque del “Fruttuoso Risultato”?
E’ giusto sospettare che dietro le quinte si sia trattato di dover raggiungere ben altro fine?
I gambatesani “partecipano”? I gambatesani hanno diritto di sapere!
Sono anche fatti nostri e quindi ci Torneremo!
Perché la risposta sincera e trasparente sicuramente verrà fuori e noi la pubblicheremo!
Vero?