Di Marco Frosali
Classico o ‘Alternativo’?
Ormai ci siamo!
Manca qualche giorno alla notte delle Maitunat e già da tempo fervono i preparativi in tutto il paese, per la perfetta riuscita della manifestazione e per accogliere al meglio le tante persone che hanno intenzione di trascorrere la notte di S.Silvestro in
nostra compagnia.
Organizzazione sia a livello logistico (palco,luminarie e accoglienza dei turisti), sia a livello di squadre, le quali saranno
sicuramente pronte a darsi ‘battaglia’ a furia di marcette e, chiaramente, Maitunat!
E proprio sul periodo che precede l’uscita delle squadre per le vie del paese che vorrei soffermarmi:
è meglio il classico cenone,oppure uno ‘alternativo?
Molti componenti di tali squadre, solitamente, trascorrono il classico cenone di fine anno o fra di loro, oppure con le rispettive famiglie, prima di andare in giro a fare ‘danni’ per il paese!!!
Il classico cenone prevede, chiaramente, una bella cena a base di pesce o carne (a seconda dei gusti dei commensali e della bravura del/dei cuochi), accompagnata chiaramente dal buon vino prodotto nei famosi vigneti gambatesani!!!
Ma per chi volesse trascorrere un cenone alternativo (e magari molto più economico!), posso suggerire quello che abbiamo fatto circa 4 anni fa io e altri pochi intimi, ovvero Z’ Giuvànn Venditti (U’ Macchion), Aurelio & figlio, Z’ Dunat Genovese
(d’u monac), Michele Tirro (Fruster), Giuseppe Colitti e Giuseppe Massimo (Surchiètt), ai quali si sono aggiunti in seguito Pasquale Abiuso (Pucìn) e Michele Massimo (Marron), nella casa dello stesso Z’Giuvànn, ‘ngopp a l’arij d’a Madònn… cenone a base di pane, ‘bbrsùtt, saucìcc’ e vin rush’!
Chiaramente siamo usciti di casa già carichi e in atmosfera Maitunat!
Il dolce e lo spumante, ovviamente, a casa degli altri e in cambio di qualche Maitunata!!!!!!!!!!