Di Stefano Venditti
MARZABOTTO – C’è un’Italia a doppia velocità che, però. Viaggia sui medesimi binari e come passeggeri della stessa Ferrovia dello Stato. A Campobasso per andare a Roma ci si impiega, se va tutto bene, 3 ore e mezza su di un minuetto che spesso ha dei problemi o sui vagoni della cosiddetta “Freccia del Molise” che risale all’ante guerra quando ancora gli indiani assalivano le diligenze per un costo modico, andata e ritorno, di 50 euro a testa. Da Termoli a Bologna si viaggia con la Freccia Bianca e il sabato viaggi in due e paga uno al prezzo di 55 euro e in meno di tre ore sei arrivato!
Da Campobasso a Roma, più da Roma a Campobasso, spesso e volentieri non trovi posto e devi viaggiare per 3 ore e mezza, se va tutto bene, in piedi e stipato come nei vagoni merci per animali respirando un’aria non del tutto bucolica. Da Termoli a Bologna sul Freccia Bianca hai il posto prenotato e viaggi comodamente su poltrone non su sedili non proprio puliti.
Questa è la vita, questa è l’Italia.
Meno male che i miei genitori, che trascorreranno tutte le festività natalizie e di inizio anno con noi viaggeranno sul Freccia Bianca e poi per arrivare a Marzabotto prenderemo il Minuetto, quello emiliano non quello molisano