Un Numero O Un Amico?

Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Marco Frosali E Mario Ricca
(Foto), Presa Da Internet Da Stefano Venditti
(Video), De “Il Silenzio Assordante”

Avevo Ragione Io…

sbarco

La tradizione del nostro scrivere vuole che il mercoledì in genere si parli di attualità a livello mondiale. Che c’è di meglio dunque del trattare del tema “immigrazione”, soprattutto dopo aver proposto l’argomento in tantissime occasioni ed in tutte le sfaccettature, (spesso sotto questo titolo/bandiera), che oggi, con l’esordio del nostro servizio segreto di secondo livello, denominato alla bisogna “Il Silenzio Assordante”, sintesi di ciò che con questo nuovo ente vogliamo affermare, andremo a dire?

Evitando dunque di riproporre gli innumerevoli collegamenti ipertestuali, provo ad aggredire il problema dalla soluzione voluta da chi realmente governa Italia e mondo intero dal suo punto di vista, argomentazione ormai finalmente ufficializzata anche in alte sfere e che di conseguenza non fa passare per visionari coloro che ne trattano: Immigrazione, vescovi e coop rosse contro Matteo Salvini: il leghista ha smontato i loro loschi affari, notizia così commentata dalla nostra “Mina vagante” che esplodendo fragorosamente ce la propone: “Quando i trogoli sono arrischio, le maschere cadono”.

Ribadisco che riproporre i link a questa faccia di una così sporca medaglia sarebbe solo tedio per i miei quattro lettori. Va detto però che chi ha avuta la disgrazia di avere a che fare con certe “opere pie”, come minimo darà ragione all’articolista al quale ci stiamo appoggiando, se non proprio a noi che non contiamo niente, ma abbaiando alla luna, proviamo imperterriti a commettere quel peccato originale che serve a slegarci da chi, con tal relegare, non solo non ci fa del bene, ma approfitta del resto del genere umano per ingrassare a dismisura, imponendo poi che ciò non venga divulgato, utilizzando ogni maniera per operare in tema, lecita, ma spesso o quasi sempre illecita.

Per fortuna che l’intelligenza di coloro che vengono schiavizzati da chi dice che tal azione è peccato mortale, sta venendo fuori alla grande e per questa ragione, più di qualcuno, risvegliato dal torpore, opera come ci viene proposto dalla notizia ripresa dal buon Marco ed a noi offerta col suo commento: Il viaggio «al contrario» di Ibrahim: «In Africa per dire ai miei fratelli di non venire in Italia», “Caro Ibrahim, noi Italiani se andiamo all’estero, ci facciamo il ‘mazzo’ e lavoriamo, ottenendo rispetto! La maggior parte dei tuoi fratelli, non trovando lavoro, delinque e questi sono i risultati”!

Se io, catapultato in un mondo che non mi appartiene, vengo abbandonato al mio destino, dovendo pur mangiare, devo cercarmi il cibo e se vengo dalla savana, so come operare, non avendo per altro colpa di tal agire perché conseguenza di altre “pie azioni” o calcoli politici che dir si voglia. Il nostro dire collettivo prevede che ognuno la pensi come ritiene opportuno e che possa argomentare di conseguenza, per cui io guardo quest’impresa da un altro punto di vista e dico che questo è pazzo: si scontra con le o.n.g. ed altri gruppi d’interesse e pensa pure di farla franca? Affermo ciò, aiutato non poco dal servizio segreto che con un’inchiesta ci mostra qualche altra “mela” da non mangiare per evitare di scoprire di esser nudi, frutto del “lavoro” non di serpi, ma di emeriti squali.

Sì, certe cose devono passare sotto silenzio e chi è schiavo deve restare al suo posto, ma soprattutto non deve lamentarsi del ruolo cui è stato relegato

Dunque: Stop All’immigrazione, Con La Rivoluzione?